Uccidete quel leader retroscena di cinque omicidi

Da Matteotti a Lumumba, da Ben Barka a Delgado, al caso Moro, tra sangue, trame e calcoli sbagliati Da Matteotti a Lumumba, da Ben Barka a Delgado, al caso Moro, tra sangue, trame e calcoli sbagliati Uccidete quel leader: retroscena di cinque omicidi di Aldo A. Mola A metà Ottocento furono II russo Mlcall Bakunln e II suo allievo Necaev a teorizzare II delitto.conta arma politico noi Catechismo del rtyoluz|onarlo. L assassinio ."doveva sgomentare 1 potenti — del trono o del capitale — ed eccitare gli Istinti delle (olle verso una non meglio definita liberazione. GII attentati a sovrani e presidenti di repubbliche furono l'applicazione manualistica di massime criminali spacciate quale quintessenza del progressismo da una tradizione Ideologica secondo la quale qualunque delitto, attentato o strage è sempre degno di rispetto se compiuto In nome del popolo. L'Intera storia era del resto or- Giacomo Matteotti, bastonat mal appesa al filo di strani patti di sangue: cos'erano altro le nazioni, Infatti, se non Immense famiglie, talché un'offesa a un loro membro comportava che tutti gli altri scendessero In guerra? Fu In quello scenario sacrificale che l'assassinio dell' arciduca Francesco Ferdinando d'Asburgo a Sarajevo ebbe per sudarlo I 20 milioni di morti della prima guerra mondiale Dopo di che, da costume aristocratico, anche II ratto del nemici a scopo politico mutò bersagli e connotati. Se uh tempo si sparava a una Innocua Imperatrice o si assassinava un Pellegrino RobsI, primo ministro laico del Pio IX aperto elle riforme, per scuotere le masse si ricorse alla liquidazione del simboli di Interi settori dell'opinione pubblica. o a morte dai fascisti nel 1924 Gran madre di biade, di cavalli e d'eroi, l'Italia fece scuole anche a questo proposito. Proprio a Roma, Infatti, Il 10 giugno 1924 una squadracela fascista rapi II giovane deputalo soclalunllerio, Giacomo Matteotti. A' quale scopo? Mussolini voleva stroncare l'opposizione democratica, ma non poteva fare troppo chiasso perché si sentiva osservato dagli ambienti esteri di cui aveva bisogno. D'altra parte egli era ministro dst Re, non capo di Stato. Quindi doveva osservare regole molto precise per non essere revocato, come accadde nel 1943. La vittorie elettorale del «listone» gli assicurava larghi margini di manovra nel confronti dell'opposizione, senza dover calcare la meno. Ma di una politica mor- • blda avrebbero fatto le epese gli squadristi, l'estremismo fascista e, sull'altro versante, Il massimalismo di sinistra che sperava di «fare come In Russia» Il giorno In cui l'Italia fosse finita nel caos di una guerra civile. Attuato de Dumlnl e da altri manutengoli — manovrati da alcuni vertici della polizia e del partito — Il rapimento di Matteotti Isolò Mussolini; ma le opposizioni, sgomente, attesero Invece di approfittare dell'occasione per rovesciarlo e Imporre un nuovo corso. Anzi, ebbero l'Ingenuità di uscire allo acoperto aenze agire, anziché colpire senza scoprirsi come consigliava Domlzlo Torriglanl. Il non fortuito rinvenimento del cadavere di Matteotti e l'arresto degli esecutori materiali del delitto e di un palo di capiparanza consentirono al mandente morale — Mussolini stesso — di rimanere al suo posto: .anzi di Imprimere un giro di vite el regime. Proprio perché avevano fatto del rapito II proprio simbolo, dal momento In cui fu Mussolini a pilotare II processo Palrice Lumumba, il leader cocontro gli esecutori del delitto Matteotti, le opposizioni si trovarono spezzata tra le mani l'accusa contro II duce. Nel decenni seguenti la lezione del Machiavelli nostrani fu più volte applicata. Una variante 'fu l'assassinio del fratelli Cariò e Nello Rosselli, In Francia, pochi mesi dopo la vittoria del repubblicani epagnoll a Guadalajara sulle camicie nere muesollnlane, In appoggio al franchisti. LI bisognava eliminare II possibile futuro leader di un soclelrlformlsmo democratico. A trame vantaggio fu però l'estrema sinistra, che In Spagna ebbe mano libera nella liquidazione sommaria — spesso previo rapimento — del capi libertari: preludio alla vittoria del falangisti. Era ormai del resto aperta da tempo l'era del casus belli costruiti dal governi aggressori, ngolese, assassinato nel 1961 che applicavano I prlnclpll esposti dalla favola del lupo e dell' agnello. Dopo gli Incidenti el pozzi abissini di Ual-Ual, che dettero una vernice di legittimità all'aggressione Italiana all'Etiopia, nel 1935, per aver motivo di Intervenire contro la Polonia, nel 11939, Goebbels fece agire squadre di SS che, In divisa polacca e lanciandosi a gran voce segnali In polacco, ammazzarono qualche guardie confinarla germanica si da scatenare l'opinione pubblica tedesca In appoggio all'aggressione hitleriana. La reattività di massa dinanzi al delitto politico negli ultimi decenni ha reso sempre più complessa la costruzione dello scenario e la scelta del tempi per la sua attuazione. Le cronache dell'ultl-mo quarto di secolo ne offrono copiosissimi casi. Nel settembre 1961 Patrie© Lumum¬ ba, leader del movimento nazionale congolese, vincitore l'anno prima delle elezioni ma rovesciato dal presidente Kasavubu In combutta col generale Mobutu, fu catturato mentre tentava di rifugiarsi tra I suol fedelissimi. . Consegnato al Katanghesl di Clombe, Lumumba venne assassinato: per odio più che per calcolo. Quel volgere regolamento di conti spazzò di scena un grande simbolo della liberazione del neri e Inceppò II corso delle storia. Fu quanto si ripeto quattro anni dopo con l'assassinio di Ben Barka, quarantacinquenne capo della sinistra marocchina, fondatore nel 1959 della Unione nazionale delle forze popolari, un movimento che avrebbe potuto portare II Marocco su posizioni di democrezla moderna. Rapito a Parigi da agenti della polizia e del controspionaggio — d'Intesa col capo della polizia marocchina, generale Oulklr —, Ben Barka venne assassinato (29 ottobre 1965) e seguito nella tomba dal principale testimone della vicenda, Flgon. La condanna degli autori materiali del delitto, compreso II generale Oulklr, giudicato In contumacia, 'chiuse la vicenda sotto II profilo giudiziario, ma dal punto di vista .politico, tra un tentato colpo di 'stalo e una congiura di palazzo, Il regime marocchino rimase Immutato ed esposto a tutti I possibili ricatti, non certo più forte di prima. , Il modello, però, sembrò funzionare; fu eublto Imitato, Infatti, con l'assassinio del portoghese generale Delgado, oppositore del regime salazariano, esule In Brasile dal 1659, sequestrato e ucciso In Spagna nel 1965 per rinviare una crisi che comunque era alle porte. Ma chi attua un delitto politico si muove secondo una logica con forti componenti Irrazionali. Infetti, anche a non mettere In conto l'anomalia del ricorso all'omicidio quale strumento di lotte politica, gli autori di un assassinio del genere puntano e Incendiare reazioni passionali di grandi messe, cioè tanno leve sulla Irrazionalità come somma di debolezze Individuali. ... tìtòi, , Ne è conferma la..rozzezza 'delle spiegazioni della loro cori' dotta tentate dal sequestratori di Aldo Moro (16 marzo 1976). Scorso frettolosamente Lenin, secondo II quale II rivoluzionario •si butta e poi vede», dopo aver a lungo rilanciato quel giocatori d'azzardo chiusero la partita assassinando l'ostaggio (9 maggio). Contavano forse su una Insurrezione proletaria contro II compromesso storico? Del resto pochi anni prima un terrorista dilettante si era Illuso che bastasse mettere un quartiere di Milano qualche minuto al buio Aldo Moro, rapilo e ucciso dalle Brigate rosse a Roma nel 1978 In oIl «mP in edizione economica: ■ Viaggi nelle scienza ■ Nel cosmo alla ricerca della vita ■ Viaggio nel mondo del paranormale ■ Nel buio degli anni luce ■ La vasca di Archimede ■ Da zero a tre anni ■ L'uomo e la marionetta per provocare chissà quali folgorazioni rivoluzionarlo. Ora può darsi che un delitto politico possa far eoendere In piazza le opposizioni offrendo II destro per schiacciarle con la forze. Tale calcolo — fatto proprio dagli assassini di Matteotti — mette a nudo le natura totalitaria del regime ohe vi ricorre. Comunque II delitto politico el dimostra un'arma arcaica: esso coltiva infatti l'Illusione che el possa mutare II corso della storia eliminando questo o quel leader disegno realizzabile solo quando le masse si Identifichino ciecamente con un «capo», ma destinato a fallire In democrazia, cioè là dove ogni cittadino non al limita ad applaudire chi regga Il potere ma è disposto ad assumere ruolo e responsabilità di chi volta a volta dovesse cadere vittima del terroristi. amo In occasione della ripresa di Il «mondo di Quark» alla TV ricordiamo