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Il Pisa agguanta il primato battendo un tenace Padova Il Pisa agguanta il primato battendo un tenace Padova di ATTILIO TRIVELLATO PADOVA — Ha vinto il Pisa con il classico risultato di 2 a 0 contro un Padova che. pur avendo premuto In area avversarla per quasi tutto l'arco dell'incontro, non è riuscito a mettere a segno neppure il punto della bandiera. L'undici patavino avrebbe meritato di piti, è lo stesso allenatore del Pisa, Simoni, ad ammettere che 11 risultato di parità non avrebbe fatto una grinza. E' stata una partita ricca di emozioni con i blancoscudatl a dover inseguire i toscani | che erano già in vantaggio, dopo poco minuti gioco, per | un'autorete scaturita da un tiro dal 30 metri di Armenl.se i trasformato In pallonetto da I una deviazione di Fellet. Il Padova ha subito reagito con determinazione costrln- : gendo la squadra toscana a chiudersi nella propria area adottando delle marcature molto strette. Verso 11 quarto d'ora grossa occasione per il Padova su azione di Sorbello e testa dello stopper Baroni, ma 11 Ubero Masi salva sulla linea di porla. I nerazzurri si difendono con difficoltà, mentre il Padova aumenta la sua pressione e al 20' si presenta l'occasione per rimettere in discussione il risultato. Calcio, di rigore per atterramento in area di Sorbello. Lo stesso attaccante blancoscudato spreca la preziosa occasione calciando sopra la traversa. Le emozioni non si esauriscono tuttavia qui. Nel secondo tempo è il Pisa ad usufruire di un rigore per fallo di Fellet al danni di Baldierl. Lo specialista Kleft spara sulla sinistra e Malizia intuisce la traiettoria e para a terra. A questo punto l'allenatore del Padova chiama in panchina due centrocampisti, Restelli e Sorbi, e manda in campo il terzino di spinta Giansantl e la giovane punta, Dacroce. Ma la mossa dell'allenatore blancoscudato non approderà a nulla, sarà invece la squadra toscana a raddoppiare con il biondo centravanti Kleft che in scivolata anticipa Baroni e spedisce la palla in rete. Negli ultimi minuti il Padova dilaga e sflora il bersaglio In un palo dt occasioni, prima con Predella che manda la sfera contro il palo e costringe Mannlnl ad un vero salvataggio'e poi con Sorbello, di testa, ma anche questa volta c'è 11 piede di Glovannelll sulla linea ad allontanare Ha vinto dunque 11 Pisa che ha adottato una tattica difensiva e che, aiutato dalla sorte dopo pochi minuti di gioco, ha cercato di ammini¬ strare il vantaggio mettendo poi al sicuro il risultato con un'azione di contropiede che ha visto come protagonista il centravanti olandese Kleft. L'allenatore Simoni ha il merito di avere azzeccato le marcature riuscendo a bloccare le due «torri» patavine, opponendo Ipsaro a Pradella e Volpeclna a Sorbello. Il Padova ha speso molto soprattutto nel primo tempo nel tentativo di recuperare 1' autorete, ma la sua manovra offensiva ha trovato una difesa sempre molto attenta Nella ripresa 11 Pisa ha tenuto con maggiore vigore la pressione dei padroni di casa e poi 11 rigore parato da Malizia sembrava dovesse splanare la strada verso 11 pareggio. Sono stati invece gli ospiti ad ottenere 11 raddoppio e negli ultimi minuti si è assistito ad un inutile pressing di Da Re e compagni.