Truffaut

Trufferai Trufferai (Segue dalla l'pagina) fatto di teneri sentimenti acquistava una finezza e una concisione che sembrano addirittura difficili da rievocare, Da critico si era battuto per la rivoluzione urlata dalla Nouvelle Vague. Basta con le ingerenze del produttori, con 11 fastidio del divismo, con il meccanismo dell'industria: 11 cinema diveniva una questione di autori, qualcosa di slmile a una poesia scarabocchiata con 11 lapis. Come regista era stato perfettamente fedele a queste che negli Anni Cinquanta potevano sembrare posizioni viziate da un generico Idealismo. Truffaut non ha mal girato una storia meramente commerciale. DI Antolne Dolnel, 11 ragazzo considerato difficile che ricordava molto se stesso, ha fatto un personaggio protratto per cinque titoli che rimarrà nelle cronache dello spettacolo. Ne / 400 colpi la freschezza delle invenzioni e la polemica contro 11 mondo degli adulti diventano poesia pura: 11 compito copia to dal classici, le discussioni in famiglia, la corsa al mare sono indimenticabili. Come pure le prime esperienze amorose di Antolne (attore Jean-Pierre Léaud) in Baci rubati dove la malinconia per un'età Irripetibile non scade mal nel dolciastro. Antolne non esaurì la ricchezza inventiva del regista. A Truffaut bastava, né più né meno che al suo maestro Renoir, uno spunto magari letterario per ricrearne un' opera assolutamente origina le, da Jules et Jim a Fahrenheit 451. E anche bastava il sorriso di un bambino, la grazia di una donna, la passione di un uomo maturo per raffigurare personaggi originali e, In senso lato, educativi. Educativi perché Truffaut ci ha Insegnato ad amare i falliti come Aznavour in Sparate sul pianista, a capire la morte In La camera verde, a varcare 11 tempo In Adele H. una storia d'amore. Ci ha persino portati per mano nella confusione del mondo del cinema al quale ha regalato un suo particolare monumento attraverso Effetto notte. Cosi abbiamo capito di persona che cosa significhi essere appassionati del proprio lavoro al punto di renderlo un gioco, un sentimento, una civiltà Piero Perona consiglio nazionale

Persone citate: Adele H., Aznavour, Nouvelle, Piero Perona, Renoir, Truffaut