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Truffaut, storia d'amore e teatro I FILM DI STASERA ALLE TV Truffaut, storia d'amore e teatro L'ULTIMO METRO (1981 su Raidue alle 20,30) di Francois Truffaut con Catherine Deneuve, Gerard Depardieu, Jean-Louis Richard, Jean Polret. Come già aveva fatto in «Effetto notte» per il cinema, Truffaut dedica con affetto una sua storia al teatro che, fra drammi, angosce e scanzonata ironia, sopravvive a tutto, anche alla guerra e all'occupazione nazista: siamo nella Parigi della paura, del coprifuoco, della Oestapo, dei collaborazionisti, eppure sul palcoscenico si continua a recitare, "si rischia la pelle, si nascondono ricercati in pericolo, si intrecciano amori, il tutto iin. un gran disordine artistico e sentimentale.,, ._;„ . ;j' - Il film si conclude eferi uno straordinario cólpo di scena tipicamente teatrale. LUDWIG (1973 su Montecarlo alle 20,25) una delle ultime opere di Luchino Visconti con Helmut Berger, Trevor Howard, Silvana Mangano, Romy Schneider: viene rievocata la figura analizzata e idealizzata da Visconti di Luigi II di Baviera, sovrano molto discusso, protettore di artisti (di Wagner In particolare), amante della bellezza e del fasto, folle, omosessuale. Incapace di governare, e finito suicida. Come già la Rai, anche Montecarlo dà il film deplorevolmente a puntate, intervallate da una settimana. ACQUE DEL SUD (1944 su Raiuno alle 14,30) di Howard Hawks, ispirato ad «Avere e non avere» di Hemingway ( coscenegglatorc William Faulkner), protagonista una coppia di grande fascino, Humphrey Bogart e Lauren Bacali, e con Walter Brennan, Dan Seymour e Hoagy Carmlchael, l'autore di «Polvere di stelle», qui nella parte del pianista. Bogart, reduce dal trionfi di «Casablanca», è anche qui un avventuriero senza scrupoli — ma anche lui ha un cuore — padrone di un peschereccio che durante la guerra accetta per denaro di trasportare in Martinica un partigiano francese. Il film ha segnato il lancio della ventunenne Lauren Bacali che è divenuta di U a poco la quarta signora Bogart. LA PECCATRICE (1940 su Raitre alle 16,45) con Paola Barbara, Gino Cervi, Vittorio De Sica, regia di Amleto Palermi: un tentativo di realismo che Antonioni, allora critico alla Mostra di Venezia, aveva definito «una vera sorpresa». a Catherine Deneuve e Depardieu in una scena di «L'ultimo mètro»