Pertini andrà in Argentina forse nel prossimo dicembre

Pertini andrà in Argentina forse nel prossimo dicembre Lo ha annunciato Alfonsin al termine della visita a Roma Pertini andrà in Argentina forse nel prossimo dicembre Soddisfazione per i risultati dei colloqui con Craxi - Ribadito l'impegno italiano ad accrescere gli investimenti nel Paese sudamericano e a istituire consultazioni bilaterali ROMA — Sandro Pertini andrà in visita ufficiale in Argentina. Il viaggio del presidente della Repubblica potrebbe avvenire «al primi di dicembre, o al massimo in primavera. Lo stiamo aspettando tutti e lo riceveremo con molto affetto». L'annuncio, un po' fuori dal protocollo, è stato fatto Ieri'personalmente da Raul Alfonsin alla conferenza stampa tenuta a conclusione del tre giorni trascorsi In Italia, una tappa dopo quelle di Parigi e Straburgo che il capo dello Stato sudamericano, restituito un anno fa alla democrazia dopo la lunga dittatura militare, ha definito «emozionante per la calorosa accoglienza ricevuta e soddisfacente per i risultati ottenuti». La missione in Europa, ha spiegato Alfonsin prima di rientrare in patria, aveva appunto lo scopo di gettare le basi per il rilancio dei rapporti politici tra Buenos Aires e la Cce dopo la crisi delle Falkland-Malvlne. Ed 11 governo italiano — ha detto — «si è impegnato ad aprire nuovi crediti all'Argentina, a creare nuove linee di cooperazione e ad accrescere gli investimenti nel nostro Paese. Qui, a Roma dove mi sono sentito a casa, abbiamo trovato un alleato nella nostra battaglia per il nuovo ordine economico internazionale» . Sulle prossime trattative con Londra sulle Falkland Alfonsin ha ribadito 1 temi già noti: «La sovranità argentina sulle isole non può essere messa in discussione. Chiunque conosca minimamente il problema, non può avewre dubbi sui nostri diritti». Poi, ricordata la situazione di emergenza imposta dal debito estero di 43 miliardi di dollari, un accenno ai processi contro 1 responsabili del regime («Vogliamo giustizia sui desaparecidos ma vogliamo evitare forme di vendetta»), il doveroso ringraziamento al Vaticano per la mediazione svolta nella controversia territoriale con il Cile sul Canale di Beagle, ed infine la promessa a diventare «l'avvocato e l'interprete» dell'invito ad Incrementare la coopcrazione bilaterale sollecitato nell'incontro con i presidenti di cinque Regioni italiane (Liguria, Veneto, Sicilia, Basilicata e Calabria). Sulla decisione presa di Istituire consultazioni al massimo livello politico, una nota di Palazzo Chigi precisa che 1 colloqui si svolgeranno alternativamente nelle due capitali. Nel novembre dell' anno prossimo il presidente del Consiglio Craxi si recherà a Buenos Aires per la prima verifica della «strategia di collaborazione e di partecipazione» inaugurata con la visita di Alfonsin. Inoltre, l'Italia ha confermato la propria disponibilità ad autorizzare la conclusione di un credito per la costruzione della grande diga di Yaclretà, mentre prosegue lo studio di altri progetti nel settori industriale, ferroviario, del trasporti urbani e della petrolchimica, e del relativo sostegno finanziarlo alla Imprenditoria italiana che opererà in Argentina. Circa i problemi dell'America Centrale la nota ribadisce il sostegno all'azione del «gruppo di Contadora» e «I* impegno, manifestato nel ruolo propulsivo svolto dall' Italia nella prima conferenza Cee-Centro America di San José di Costa Rica, per la pacificazione dell'intero subcon Unente». ' (Ansa)

Persone citate: Alfonsin, Craxi, Pertini, Raul Alfonsin, Sandro Pertini