Assassinati capo della polizia e funzionario Usa in Salvador

Assassinati capo della polizia e funzionario Usa in Salvador RiewM»Je tensioni: mar4.a,^femerjcguia in Nje^gus^ Assassinati capo della polizia e funzionario Usa in Salvador DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — A 8 giorni dalle elezioni in Nicaragua e a 10 da quelle negli Stati Uniti, le tensioni del Centro America sono riesplose sanguinosamente. A San Salvador sono stati uccisi il capo dei servizi di guardia dell'ambasciata americana, il salvadoregno Raul Menendez Aquino, di 62 anni, e il capitano della polizia municipale Juan Pablo Rivas. A Managua, 11 regime sandinlsta ha mobilitato la popolazione per una massiccia dimostrazione di protesta contro gli Stati Uniti: il capo della Giunta, Ortega, ha accusato gli Usa di finanziare I partiti di opposizione (580 milioni di lire ciascuno) che hanno deciso di non partecipare alle prossime elezioni. Replica del Dipartimento di Stato. Il portavoce Hughes ha denunciato l'arrivo in Nicaragua di nuove forniture militari sovietiche su una nave bulgara. Gli assassini! di Menendez e di Rivas sono avvenuti per strada, mentre i due uomini si recavano al lavoro. Testimoni oculari hanno riferito che Menendez è stato accostato da un'auto bianca, priva di targa: ne è sceso un uomo che ha esploso tre colpi di rivoltella alla testa e alla schiena della vittima, urlando 'Siamo le Forze popolari di liberazione e questo è un cane dell'ambasciata'. Le Forze popolari di liberazione sono il gruppo più aggressivo dei cinque che formano il fronte della guerriglia «Farabundo Marti». Il portavoce dell'ambasciata, Donald Hamilton, ha detto che l'auto, che aveva tre persone a bordo, è scomparsa. Juan Pablo Rivas è stato ucciso invece da un ufficiale dell'esercito, Manuel De Jesus. Neppure in questo caso le testimonianze oculari sono parse esaurienti. De Jesus ha parlato con 11 capitano della polizia municipale, ha estratto 11 revolver e gli ha sparalo alla testa. Le prime indagini portano a giudizi diversi sui due Incidenti. L'omicidio del capo dei servizi di guardia dell'ambasciata Usa punta a una provocazione, e non si esclude che anziché dall'estrema sinistra essa provenga dall'e¬ strema destra, ossia dagli «squadroni della morte». L'omicidio del capitano De Rivas potrebbe avere tanto motivi politici quanto motivi privati. In un'intervista a un giornale di Denver, il presidente Reagan ha appoggiato «gli americani die a titolo ]>ersonate» vanno a combattere con i ribelli, dicendo che risponde 'alla tradizione Usa di difendere la democrazia'. Ha destato anche scalpore negli Stati Uniti la notizia, pubblicala dal Washington Post, che a dicembre gli Usa manderanno per la prima volta truppe nel Salvador, sia pure vicino ai confini con l'Honduras, per una scric di manovre militari a tre. Il Pentagono l'ha subito smentita, mentre 11 portavoce della Casa Bianca Speakes ha affermato che si tratta di un equivoco. 'Contempliamo solo manovre navali nel golfo di Fonseca come avvenne lo scorso luglio: ha precisato Speakes. Ennio Carctto