La Stampa - Consultazione Archivio

Santiago: un'autobomba contro la sede della Giunta Nell'attentato ferite quattro persone Santiago: un'autobomba contro la sede della Giunta SANTIAGO — Una bomba è esplosa Ieri davanti agli uffici della giunta militare cilena a Santiago, ferendo leggermente quattro persone e distruggendo tre automobili. Alcune ore prima un altro attentato dinamitardo aveva danneggiato l'edificio nel quale si trovano gli uffici di una sussidiaria statunitense, la Anaconda Copper Co. Nessuno ha finora rivendicato le due azioni terroristiche. Secondo testimoni, la bomba contro la sede della giunta era stata collocata in un'automobile che è saltata In aria sull'Alameda, la principale via di Santiago. Giovedì, nella capitale cilena, un gruppo di parenti di desaparecidos aveva organizzato una manifestazione per protestare contro l'uccisione di Juan Agulrre. Il cadavere dell'uomo, scomparso alcuni mesi fa, è stato ritrovato mutilato nelle acque di un fiume nel pressi di Santiago. L'organizzazione dei familiari del desaparecidos ha fatto circolare una dichiarazione in cui si accusa il regime di una «brutale» intensificazione della violenza affermando di esigere «giustizia e castigo» nel confronti della morte di Aguirre, che attribuiscono agli «organismi repressivi» cileni. Lo stesso giorno, in un discorso pronunciato nella città di Vallemar, 660 chilometri a Nord di Santiago. 11 presidente Pinochet ha criticato aspramente 'l'attivismo politico, la lotta di classe e gli appelli alla disobbedienza ». Giovedì, nelle elezioni indette dalla federazione degli studenti dell'università del Cile (il più importante ateneo del Paese), svoltesi per la prima volta dopo undici anni di governo autoritario, l'opposi-' zlone formata da democristiani e gruppi di sinistra ha vinto con ampia maggioranza.