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Gli ultimi sondaggi g r eidoila ;s .onfior — I ■ ttw Vittoria a Reagan con netto margine Gli ultimi sondaggi g r eidoila ;s .onfior — I ■ ttw Vittoria a Reagan con netto margine NEW YORK — A 10 giorni dalle elezioni, nonostante le gaffes e gli incidenti di percorso, il presidente Reagan sembra aver consolidato il proprio vantaggio su Mondale. Sull'ondata di patriottismo che ha percorso il Paese nell'anniversario dell'invasione di arenaria, e allo slogan 'America is back*, l'America ritorna, il Presidente si presenta alle urne con il 54-56 per cento In media del voti contro il 42 per cento di Mondale (ma alcuni sondaggi d'opinione dicono persino il 60 per cento contro il 35 per cento). «Il fattore tv» che aveva danneggiato Reagan dopo il dibattito del 7 ottobre a Louisville è scomparso col secon do confronto, a Kansas City domenica scorsa. Più battagliero che mal, Mondale ri' fiuta tuttavia di accettare la sconfitta: 'Da oggi — ha di chlarato — ignorerò le opinion polis: saranno le idee, le mie, a vincere,alle urne*. Al leader democratico è rimasta come ultima carta l'a¬ vanzata età, del Presidente, che si riflette nelle sue incertezze e contraddizioni. Su di essa, e sull'imprevisto, Mondale punta tutto per un sorpasso che si prospetta molto difficile se non impossibile. Reagan non può essere fermato dalla sola denuncia del suoi trascorsi, come una sua lettera a Nlxon nel '60 contro •il marxista» Kennedy, e dei suol errori, come l'ostinazione a puntellare i regimi di destra In Centro America e in Asia.