Sfratti sospesi in 40 città Ai Comuni 1200 miliardi

Sfratti sospesi in 40 città Ai Comuni 1200 miliardi Le modifiche apportate dal Senato al decreto di Nicolazzi Sfratti sospesi in 40 città Ai Comuni 1200 miliardi ROMA — Elevazione da due a quattro anni delle convenzioni fra privati e Comuni, riduzione da 1500 a 500 miliardi del prelievo del fondi Ocscal da ripartire fra 1 Comuni per acquistare case da privati, ripristino delle graduatoria (ora sospese) degli Iacp, ma riserva del 50% di, questi alloggi a favore degli sfrattati, estensione delle sospensione degli sfratti da 28 a 40 città, nuova assegnazione di 1200 miliardi al Comuni per la realizzazione di programmi straordinari di edilizia. Sono le modifiche apportate al Senato in sede di conversione in legge del decreto legge del 18 settembre scorso che ha sospeso, fra l'altro, l'esecuzione degli sfratti fino al 31 gennaio prossimo. Il nuovo testo, per diventare operante, dovrà ora passare all'esame della Camera ed essere approvato — pena la decadenza — entro il 18 novembre prossimo. .. m ci iaij a . • Non sembrano però al momento:-r-iln. ftnjza dell'accordo raggiunto già al Senato — che esistano pericoli In tal senso. Le modifiche però creano una, serie di problemi che potranno essere risolti solo raccordando organicamente la futura legge all'attuale decreto. Che cosa accadrà a chi s'è già convenzionato per due anni con 11 Comune? La durata passerà d'ufficio a quattro anni oppure resteranno in vigore I due per chi ha usufruito del di? E gli sfratti? Potranno essere concessi ora quelli che risulteranno poi sospesi nelle 12 città aggiunte? Ecco, In particolare, il significato delle modifiche. mCONVENZIONI. I proprietari di alloggi possono concedere al Comune una casa da affittare ad equo canone. Il Comune vi sistemerà le famiglie sfrattate, pagando al proprietario l'equo canone e garantendogli la disponibilità dell'appartamento al massimo dopo due anni. Le organizzazioni del proprietari hanno espresso forti rlser^js.u, questo aspetto del; di (quali sono le garanzie di riavere la disponibilità dell'apparlameritò?), riserve appena stemperate dalla brevità del contratto (due anni) ma che ora aumenteranno per l'elevazione anni. a quattro STANZIAMENTI. 500 miliardi di fondi Oescal Invece di 1500 da distribuire al Comuni per acquistare case da affittare poi ad equo canone agli sfrattati. Si è preferito, concedendo invece 1200 miliardi ai Comuni per nuovi programmi edilizi, privilegiare l'aspetto «programmatorlo» degli enti locali IACP. Ripristinando le graduatorie, si è evitato di congelare una situazione di solo danno per gli assegnatari riservandone invece il 50% agli sfrattati, cosi come già previsto per le case degli enti previdenziali e delle assicurazioni. SSFRATTI. Al 28 Comuni «caldi, stabiliti dal Cipe nel 1980, ne sono stati aggiunti altri 12 per 1 quali, nel frattempo, la tensione abitativa ha raggiunto livelli altrettanto pericolosi. Cosi alla sospensione degli sfratti già in .atto ad Aosta, Torino, Milano, Trento, Bolzano, Trieste, Genova, Venezia, Padova, Verona, Bologna, Firenze, Pisa, Livorno, Ancona, Pe- scara, Perugia, Roma, Napoli, Campobasso, Potenza, Bari, Taranto, Reggio Calabria, Palermo, Catania, Siracusa, Cagliari si aggiungerà — entro 11 prossimo 18 novembre — quella di Bergamo, Brescia , La Spezia, Messina, Sassari, Udine, Foggia, Matera, Benevento, Avellino, Salerno. Le parziali modifiche apportate dal Senato al decreto sono giudicate «inutili al fine di governare l'emergenza abitativa- dal Sunla e dal Slcet. I due sindacati degli inquilini rilevano che alla fine di gennaio 85 la situazione si presenterà aggravata.In quanto «agli sfratti esecutivi si aggiungeranno le disdette Lcltera al Direttore

Persone citate: Nicolazzi