Ischia, il castello non si tocca

Ischia, il castello non si tocca Acquisito dal Comune, non diventerà un residence Ischia, il castello non si tocca NAPOLI — Il complesso monumentale del «maschio» del castello aragonese è stato dichiarato «patrimonio ^disponibile» del Comune di Ischia, con un'ordinanza motivata del sindaco, Enzo Mazzetta. Cosi non diventerà, neppure parzialmente, un residence, L'acquisizione, gratuita, è stata resa possibile in applicazione della legge cosiddetta Legge Bucalossl. in quanto la società per azioni «Castello d'Ischia» ha realizzalo — come è detto nell'ordinanza —, in totale difformità dalla licenza edilizia concessa, trenta appartamenti non previsti. La licenza prevedeva il restauro conservativo del «maschio» con la possibilità di «utilizzare le antiche strutture — cosi specificava il progetto tecnico — per nuovi usi quali ad esempio congressi. riunioni musicali, conferenze e per alloggiarvi ancìie alcune attrezzature ricettive turistico-alberghiere». Ma queste attrezzature, trasformate in appartamenti, fecero scattare tempo addietro anche denunce da parte del Fondo mondiale per la natura, di Italia Nostra e dell' Associazione per la tutela del territorio dell'Isola d'Ischia «Cristofaro Mennella». (Ansa)

Persone citate: Cristofaro, Enzo Mazzetta, Mennella

Luoghi citati: Comune Di Ischia, Ischia, Italia, Napoli