Oggi Plenum a Mosca Gli occhi su Gorbachev di Fabio Galvano

Oggi Plenum a Mosca Gli occhi su Gorbachev Sull'agricoltura (ma qualche novità al Cremlino?) Oggi Plenum a Mosca Gli occhi su Gorbachev DAL NOSTRO CORRISPONDENTE . MOSCA — Convocato per discutere i problemi di un'agricoltura che per il sesto anno consecutivo registra un umiliante disastro cerealicolo, il Comitato Centrale del pcus è atteso oggi — segnali e movimenti non sembrano lasciare più dubbi sulla data, sebbene nulla sia stato ufficialmente confermato — a un Plenum d'ottobre che tecnicamente non è «straordinario», ma soltanto inatteso; un Plenum che precede quello consueto di fine anno (legato al Soviet Supremo) e che nelle ultime settimane ha suscitato molte aspettative. Dalla seduta plenaria dei trecento potenti dell'Urss si attendono infatti le risposte ad altri interrogativi, che toccano l'assetto stesso del potere al Cremlino. Il Plenum prende le mosse con un segretario generale che è apparentemente in buona salute politica, se non fisica, e che tale viene presentato dai mass-media Delle mille cose che si sono dette nell'attesa di questo appuntamento, molte si sono perse per strada: le dimissioni di Cerncnko per motivi di salute, ad esempio, che sono state smentite dallo stesso Zagladin; o quelle del primo ministro Tichonov (79 anni) per motivi di età. Altre voci, invece, trovano tuttora credito in ambienti sovietici e diplomatici, ma riguardano semmai il Politbjuro «minore» (ipotesi accreditata anche dal direttore della Pravda, Viktor Afanasev): si parla, per esemplo, della promozione da membri candidati a membri con pieno diritto per figure come il georgiano Shevardnadze, protagonista di un'energica lotta alla corruzione nel solco tracciato da Andropov e approfondito da Cernenko; il ministro della cultura Demichev, trascinato In prima linea dall'irrigidimento ideologico voluto da Cernenko; e anche Vladimir Dolgich, la cui promozione era già stata data per «certa» in passato. Ma l'attenzione sarà concentrata su Cernenko e sul suo presunto «numero due» Gorbachev, nonché sulla ricerca di una smentita a un quadro di «discussioni, confusione e mancanza di autorità- che l'ambasciatore americano Hartman aveva tracciato parlando del Cremlino ai tempi del colloqui americani di Gromyko. Saldo Cernenko con l'appoggio del tre altri «anziani» del Politbjuro (Tichonov, Oromyko e Ustlnov, il quale dovrebbe ricomparire oggi dopo un periodo di vacanza), ci si domanda quale possa es- sere il ruolo del «giovane» (53 anni) Gorbachev. Venerdì scorso il suo ruolo di «numero due» nelle gerarchie sovietiche è stato messo in dubbio da una fotografia pubblicata sulla Pravda in cui egli appare, durante la cerimonia di consegna dell'ordine di Lenin a Oromyko, non al centro ma a margine dello schieramento dei potenti. E' vero che alla tv egli era comparso la sera prima accanto a Cernenko, ma in Urss taluni particolari non possono essere trascurati. Tanto più che, in seno al Politbjuro, è Gorbachev a occuparsi dei problemi agricoli. Ed è lui, quindi, al centro del Plenum sull'agricoltura. Nelle analisi che si fanno a Mosca, sarà proprio il Comitato Centrale a poter dare qualche risposta sulla sua salute politica. Se egli svolgerà un ruolo di primo plano, come suggerirebbe la sua competenza specifica, avrebbe conferma un suo ruolo al di sopra dei successi e degli insuccessi nel campi. E se invece Gorbachev fosse messo sotto accusa per i magri raccolti? Questo è uno degli interrogativi della vigilia: ma non è detto che i Plenum siano convocati per dare risposte, soprattutto non ai dubbi del mondo occidentale. Fabio Galvano

Luoghi citati: Mosca, Urss