Urss, il Drago verde aggredisce i bambini di Fabio Galvano

Urss, il Drago verde aggredisce i bambini Urss, il Drago verde aggredisce i bambini Aumenta l'alcolismo femminile, allarme per le conseguenze sui figli - Handicap, deficienze cerebrali, etilismo infantile DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA — Terribili casi di violenza contro 1 figli da parte di madri in preda all'alcol, intere scolaresche convogliate dalla polizia in: speciali «centri antlsbornia», allarmanti statistiche che Indicano in malformazioni alla nascita e tare intellettuali la diretta conseguenza del consumo di vodka da parte delle donne: l'Urss é improvvisamente squassata da grida d'allarme per quel fenomeno in preoccupante aumento che é l'alcolismo femminile, minorile e addirittura infantile, e che relega in secondo piano la plaga dell' alcolismo tout court. Il «Drago verde» — cosi 1 russi chiamano il mostro dell'alcol — é da sempre un male di questa" società: ora colpisce dove minori sono le difese. Un'indagine svolta nel 1080 dagli studiosi Lisltsyn e Kopyt rivelò che il 37 per cento della popolazione maschile adulta eccedeva nell'uso di alcol. Un'altra indagine, l'anno seguente, precisò che annualmente fra 11 12 e U 15 per cento della popolazione adulta passa per 1 •centri antisbornla» della' polizia. Gli arresti per ubriachezza, rivela un terzo documento pubblicato l'anno scorso, sono venti volte superiori a quelli che si registrano negli Stati Uniti. Oli alcolizzati cronici, precisa un'indagine del novembre scorso, sono l'l,l per cento della popolazione nella Repubblica Russa; ma si ammette che si tratta di un dato impreciso per difetto. Ebbene, le donne occupano una quota crescente di quella statistica: 11 10 per cento nel 1078, come rivelò la Llteraturnaja Gazeta riferendo un'indagine scientifica appena conclusa da B. e M. Levin; fra 1112 e il 15 per cento nell'83, secondo le conclusioni di Zaigraev sulla Rivista di ricerca sociologica. L'alcolismo è in Urss la terza malattia femminile, Nel corso di un'Indagine campione svolta fra 1500 madri e 1 loro figli, della quale hanno dato notizia le Izvestija nel luglio scorso, l'accademico F. Uglov ha osservato che soltanto 112 per cento del bambini di madre astemia registravano anormalità, ma che la percen¬ tuale saliva al 9 per cento tra 1 figli di «bevitrlcl moderate» e a un terrificante 74 per cento fra quelli di madre alcolista. 'Da noi è aumentato il consumo di alcol — ha scritto l'accademico — e sono diventate molto più frequenti le nascite di bambini handicappati o mentalmente ritardati». L'alcol del- j le madri, precisano le Izvestlja, può provocare una sindrome alcolica fetale che sovente si manifesta attraverso deficienze cerebrali. SI parla anche di alti tassi di mortalità Infantile dovuta all'alcolismo della madre.. Non esistono statistiche al di là di un dato raccapricciante pubblicato della Rivista di ricerca sociologica: soltanto il 40,5 per cento delle gravidanze delle donne dedite all'alcol si concludono con la nascita di barn-' bini sani. . -, . Ma 11 campo si allarga parlando di alcolismo infantile, una contaminazione che secondo l'accademico Uglov può già avvenire attraverso 11 latte materno. E non solo In quel modo. Dalla Crimea (levestifa del settembre '83) lo studioso Prytkln ha lanciato un grido d'allarme per la crescente abitudine di certi genitori di somministrare alcol al bambini per farli dormire la notte. All'età di due anni l'assuefazione é tale che il bambino pretende una «dose» ogni sera. Ma sono casi limite, si ammette. Il vero problema emerge qual¬ che anno più tardi: è quello, dell'alcolismo giovanile. .L'età media degli alcolizzati — ha scritto sulle pagine di Selskaja Zhlen lo studioso Majurov — è diminuita fra cinque e sette anni, nell'ultimo decennio. Un'indagine ha indicato che oltre il 90 per cento delle vittime aveva cominciato a bere prima dei 1S anni, e un terno di loro prima dei dieci anni: Per questo si. attua nelle scuole, fin dalla prima elementare, un'urgente propaganda antl-alcol. Ma si sono anche allestiti speciali «centri antisbornla» per i giovanissimi: sono quelli al quali si é riferito nel' giorni scorsi' Dlnmucbamed Kunaev, capo del partito in Kazachstan e membro del Politbjuro sovietico, quando a una locale riunione del Comitato Centrale ha rivelato che di tale struttura si sono serviti ^negli ultimi sei mesi 560 studenti e 35 dei loro insegnanti: Se .questo é l'allarme che viene dal Kazakistan, dove minore é la presa de! «Drago verde», che sarà mai, nella Russia Europea? . Fabio Galvano

Persone citate: Kunaev, Levin

Luoghi citati: B., Crimea, Kazakistan, Mosca, Russia, Stati Uniti, Urss