Parigi, corteo chiede libertà del giornalista prigioniero in Afghanistan

Parigi, corteo chiede libertà del giornalista prigioniero in Afghanistan Tremila in piazza Parigi, corteo chiede libertà del giornalista prigioniero in Afghanistan PARIGI — Per chiedere l'Immediata liberazione del giornalista Jacques Abouchar — prigioniero da un mese a Kabul — alcune migliata di persone hanno sfilato ieri davanti alle ambasciate dell'Afghanistan e dell' Urss. I manifestanti, tra i quali molti giornalisti, rispondevano all'appello del •Comitato Abouchar», che ha raccolto finora cinquantamila adesioni. Il corteo, dal quale si levavano numerosi ritratti dell'Inviato di Antenne 2, si è, svolto senza incidenti e in un silenzio assoluto. Soltanto alla legazione sovietica, completamente Isolata da cordoni di poliziotti, 1 manifestanti hanno scandito -Libertà per Abouchar», e •/ sovietici a Mosca». Quest'ultimo slogan è presto diventato •/ banditi a Mosca»: a gridarlo sono stati alcuni militanti di estrema destra, che subito dopo hanno intonato — tra 1 fischi — la Marsigliese. Poco prima che la manifestazione terminasse, l'incaricato d'affari afghano è stato convocato per la seconda volta al ministero degli Esteri, dove gli è stata ripetuta la richiesta francese di -liberaeione immediata» per Abouchar, catturato 11 17 settembre mentre seguiva un gruppo di guerriglieri in territorio afghano. Il Qual d'Orsay ha protestato Inoltre perchè, nonostante le assicurazioni fornite dal governo di Kabul, 11 giornalista non ha potuto ancora incontrare un rappresentante francese. Mercoledì, l'ambasciata afghana aveva reso noto di «auer risposto favorevolmente» a una richiesta In proposito avanzata dal pcf. La legazione di Kabul aveva inoltre annunciato che, su domanda del comunisti francesi, ad Abouchar sarà consegnala la posta dei familiari, e. n.

Persone citate: Jacques Abouchar

Luoghi citati: Afghanistan, Kabul, Mosca, Orsay, Parigi, Urss