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Violenza sessuale approvata la legge Violenza sessuale approvata la legge ROMA — La legge sulla violenza sessuale è stata approvata ieri notte dalla Camera, dopo una seduta tumultuosa e incerta, e durante la quale sono accaduti incidenti. Hanno votato a favore il centro e la destra, contro comunisti e demoproletari; i socialisti si sono astenuti. Psl e pel hanno visto, a mano a mano, cadere sotto una pioggia di emendamenti alcuni tra I punti salienti del testo della legge, che avevano difeso In aula Per pochi voti, infatti, sono stati bocciati l'articolo 4 («Atti sessuali consensuali tra minori») e l'articolo 10, che autorizzava i movimenti femministi a costituirsi parte civile nel processo per stupro. Proprio II voto su quest'ultima norma ha provocato II più aspro tra gli incidenti, che hanno costellato la seduta: molte ragazze, tra II pubblico, hanno gridato polemicamente contro deputati del centro e della destra. A questo punto la Jottl ha chiesto al commessi di allontanarle. (A pag. 11 il servizio di Guido Rampoldi)