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Lucchini dai leaders economici sovietici Lucchini dai leaders economici sovietici MOSCA — Terza giornata di colloqui, ieri a Mosca, per 11 presidente della Conflndustrla, Luigi Lucchini, che dovrebbe concludere oggi la sua visita nell'Urss, Con Nlkolal Inozemtsev, vicepresidente del «Oosplan», l'ente statale per la pianificazione • economica, Lucchini ha discusso le prospettive di Inserimento delle aziende italiane (specie quelle medie e piccole) sul mercato sovietico alla luce degli studi in corso per il prossimo piano quinquennale, destinato a coprire il periodo 1986-1990. Con il vicepresidente del comitato statale dell'Urss per la scienza e la tecnica, Dzhermen Ovlshiani, 11 presidente della Conflndustrla ha esaminato invece le possibilità di un più stretto coinvolgimento delle industrie italiane nel processo di ammodernamento tecnologico delle Imprese sovietiche. Lucchini e 1 suol accompagnatori hanno accolto con particolare interesse la proposta di Ovlshiani per l'Instaurazione di contatti diretti tra le numerose aziende sovietiche che devono rinnovare i loro impianti e le associazioni industriali di categoria italiane che fanno capo alla Conflndustrla. Da quando è arrivato a Mosca all'Inizio della settimana, Lucchini ha già firmato un protocollo di cooperazlone con la Camera di Commercio dell'Urss e ha discusso a lungo con 11 primo vlcemtnlstro per il Commercio estero, Komarov, le difficili prospettive di un rlequlllbrlo del pesante deficit commerciale dell'Italia nei confronti dell'Urss (2600 miliardi di lire nel 1983, forse 3000 miliardi quest'anno). Il presidente della Conflndustrla ha anche visitato la mostra «Upak-Italla» dove un'ottantina di aziende italiane del settore hanno esposto 1 loro più moderni macchinari per l'imballaggio e la confezione nella prima manifestazione di questo tipo mal organizzata dall'Italia nell' Unione Sovietica.