Reggio la «rossa» va in Usa

Reggio la «rossa» va in Usa Con il lambrusco la città emiliana scopre l'America Reggio la «rossa» va in Usa Una delle roccaforti comuniste si gemella con Fort Worth, centro vicino a Dallas, nel Texas - Artefice dell'operazione l'assessore agli «affari esteri» della città: ha fatto il partigiano, ama «tutti i movimenti di liberazione» ma, adesso, si è innamorato degli Stati Uniti DAL NOSTRO INVIATO REGGIO EMILIA — Fino a Ieri lo chiamavano «Scipione l'Africano» e lui diceva che il suo più grande amico era Samora Madie], presidente del Mozambico. Adesso, Giuseppe Soncint è diventato •l'americano». Reggio Emilia, roccaforte comunista, la città Italiana che dopo Modena dà più voti al pei, si gemella con Fort Worth, 400 mila abitanti, sessanta chilometri da Dallas, Texas. L'artefice dell'operazione è lui, Giuseppe Soncini, il ministro degli Esteri di Reggio: fa l'assessore agli Affari internazionali e dice di farlo neanche tanto male. Il suo ufficio in Comune è pieno di libri e pubblicazioni sull'Africa ammucchiati sugli scaffali e di carte geografiche attaccale ai muri. Parla il russo, legge la Pravda tutti 1 giorni, naturalmente ha fatto 11 partigiano e ama «tutti i movimenti di liberazione-. Ora s'è innamorato anche degli Stati Uniti. L'Emilia ha trovato l'America, e Reggio, simbolo di be¬ nessere (quinta città italiana con il più alto reddito pro-capite, industrie in salute), insegna la strada da percorrere. La delegazione ha passato l'Oceano e se n'è tornata indietro in questi giorni: l'assessore comunista Nedo Bordimi, il capogruppo pei in Consiglio, Adele Denti, c Pietro Ferri, democristiano. Nessuno del tre parla inglese, ma poco importa. Si sono arrangiali ugualmente c si sono fatti capire benissimo. Erano altre le credenziali che conlavano e quelle c'erano tutte. Ecco la nuova diplomazia Informale dei Comuni: viaggia in proprio, porla messaggi economici, cerca mcrcall. «£ senza preclusioni ideologiche-, assicura Soncini. Gli interessi della città, innanzitutto, «sotto il segno della pace». Cosi la politica estera di 'Scipione l'Africano» ha trovalo d'accordo molli di quelli che contano a' Reggio. E tanti padrini. Uno potrebbe essere Walter Sacchetti, comunista, presidente delle Cantine Riunite. In città lo chiamano tulli «senatore», anche se non lo è più da venl'anni. Nel frattempo è diventalo il più grande esportatore di Lambrusco negli Slati Uniti e il Lambrusco rappresenta a sua volta il 46 per cento del vino italiano che arriva negli Usa. 'Il nostro prodotto È stato buon aììibascialore, ma non è lutto-. Sottolinea il senatore: 'Gli americani sono anclic molto interessati al formaggio, grana soprattutto, ai nostri prosciutti. E poi ci sono le macchine agricole-. Franco Ferretti, vicepresidente dell'Api (Associazione piccoli industriali) ricorda - la ceramica e l'industria metalmeccanica. Ne abbiamo di prodotti da esportare...-. • Questo à un gemellaggio che va bene-, dice. E Reggio cosa chiede? Borclanl non ha dubbi: -Noi abbiamo da imparare, quella è gente al passo con i tempi e con gli strumenti giusti. Imparano già ad usare il computer a scuola. Ci insegneranno qualcosa: Ma sono buone parole, adaUc all'occasione. All'Api fanno sapere che l'America può anche essere più vicina di quel che sembra, che anche per le tecnologie l'industria di Reggio è all'avanguardia. Solicini, comunque, si coccola tulio questo interesse, non riesce a trattenere larghi sorrisi. Spiega clic la sua è una vera e ' pròpria politica degli esteri' avviata '10 ahhl fa, clic lui ha 'elaborato un disegno-, che questi non devono più chiamarsi gemellaggi ma «patti di amicizia e cooperatone-. 'Anche il Lambrusco deve ringraziare la mia politica-. Adesso ha persino buon gioco ad allontanare le polemiche sul suo gemellaggio col Mozambico, le accuse che gli rivolgono de, psdl e prl di buttare via i soldi dalla finestra: «/I nostro e stato un contributo di pace e di progresso, il Mozambico ci deve molto-. Dai gemellaggi di lotta (ce n'è uno anche col Vietnam) a quelli economici. •Ma il mio cuore rimane con l'Africa-, assicura. SI, gli hanno detto che il Texas è un po' razzista, lui avrebbe preferito la California, ma va bene cosi: -Fort Worth è una bella città, una città moderna, farà del bene a Reggio-. E intanto 11 senatore dalle Cantine Riunite fa sapere che «noi saremmo interessati anche al Giappone e al Canada'. Problemi? « Vedremo-, dice Soncini. Si può fare, si può fare. Anche perché questo è periodo di cambiamenti e c'è un gemellaggio che, comunque, proprio non funziona. • E' quello con la città russa, con Scstrorctsk-. E' stalo un errore, non rende a nessuno del due. Là non sanno neppure che cos'è 11 Lambrusco. 'Adesso lo disdico-. Pierangelo Sapcgno