Ristorante diventerà monumento a L'Aquila

Ristorante diventerà monumento a L'Aquila Il «Tre Marie» Ristorante diventerà monumento a L'Aquila DAL NOSTRO CORRISPONDENTE I/AQUILA — Diventerà monumento cittadino il più antico e famoso ristorante dell'Aquila. Lo ha dichiarato il soprintendente regionale ai Beni Ambientali, Renzo Mancini, annunciando l'Imminente formalizzazione del vincolo monumentale per gli ambienti Interni del «Tre Marie», nel cuore del centro storico cittadino. Il riconoscimento è riservalo a non più di dicci locali, Ira cui il Caffè Greco di Roma e il Caffè degli artisti di Brera. Il vincolo monumentale per I locali pubblici, ha spiegalo 1' architetto Mancini, intende rispettare e sottoporre a tutela sia l'aspetto architettonico sia quello più strettamente legalo alle tradizioni gastronomiche e di costume. II ristorante «Tre Marie», che appartiene da sempre alla far miglia Sclpioni, cuochi da Ire generazioni, fu inaugurato nel 1920. Le sale da pranzo sono al plano terreno di un palazzotto ottocentesco e furono affrescale da pittori abruzzesi contemporanei. Un camino in pietra scolpila, testimonianza del Secolo XVII, è 11 pezzo di maggior pregio del locale. Le «Tre Marie», attualmente gestito da Paolo Sclpioni, uno del più raffinati e preparali interpreti della cucina abruzzese, è mela obbligata del turismo più elitario. In passato il locale, che a pochi anni dall'apertura venne definito dai giornali «un'accademia di gastronomia», fu un ritrovo abituale di artisti e letterati. Nel registro degli ospiti sono raccolti gli autografi di Pclrollnl, Trllussa, Re Gustavo di Svezia. Negli anni più recenti hanno sostalo alle «Tre Marie», De Sica. Fclllnl, Proietti, Rubinstein e tutti i maggiori artisti ospiti della città. Proprio in considerazione del carattere di simbolo cittadino conquistalo dal ristorante, ormai famoso come la basilica di Collcmaggio e le 99 Cannelle, la soprintendenza ha deciso di farne un monumento p,m.

Persone citate: Brera, De Sica, Greco, Mancini, Paolo Sclpioni, Proietti, Renzo Mancini, Rubinstein

Luoghi citati: Aquila, L'aquila, Roma, Svezia