Scambia Tito per Mussolini prete arrestato in Jugoslavia

Scambia Tito per Mussolini prete arrestato in Jugoslavia Il parroco di Brindisi già processato e condannato Scambia Tito per Mussolini prete arrestato in Jugoslavia BRINDISI — Il sacerdote entra in una tabaccheria insieme con 1 fedeli. Nota una fotografia appesa alla parete. La osserva ed esclama: .Guarda, Mussolini». E invece era l'immagine del maresciallo Tito. Cosi don Antonio Pezzuto, 45 anni, parroco a Torchiarolo (Brindisi), viene arrestato dalla polizia a Mostar, in Jugoslavia, e, secondo fonti vaticane, è stato già processato e condannato a un mese di carcere. Don Pezzuto partecipava con una cinquantina di fedeli delle province di Brindisi e Lecce ad un pellegrinaggio nella chiesetta dedicata a «Maria Regina della Pace» nel villaggio di Medjugorje, dove alcuni ragazzi del posto sostengono di avere, dal giugno 1981, visioni della Madonna. Il fatto è di domenica scorsa, ma lo si è appreso soltanto ora, al ritorno del gruppo L di pellegrini in Puglia: secon- do quanto ha riferito il frate francescano Ludovico Isceri, parroco a Brindisi ed organizzatore del viaggio, don Pezzuto è stato fermato in una tabaccheria. Da notizie apprese tramite la segreteria di Stato vaticana dal vescovo di Lecce, mons. Michele Mincuzzi, dalla cui diocesi dipende 11 comune di Torchiarolo, il parroco sarebbe stato già processato' per direttissima e condannato ad una trentina di giorni di reclusione. Padre Isceri ha inoltre riferito che per alcune ore le autorità di polizia di Mostar hanno ritirato il passaporto collettivo del cinquanta fedeli pugliesi. Quanto al parroco di Torchiarolo, raggiunto da un poliziotto in borghese e da un interprete la sera di sabato scorso nell'albergo di Mostar dove alloggiava la comitiva veniva interrogato per alcu¬ ne ore e rilasciato con l'impegno di presentarsi la mattina successiva negli uffici di polizia. E11 è rimasto. La domenica venivano interrogati alcuni testimoni, due jugoslavi, tra i quali la titolare del negozio, ed una donna appartenente alla comitiva. Padre Isceri afferma anche di aver udito il sacerdote gridare la propria innocenza durante gli interrogatori Soltanto dopo molte insistenze le autorità Jugoslave hanno riconsegnato il passaporto collettivo al gruppo che nella serata di domenica ha potuto riprendere 11 viaggio verso l'Italia. N - La chiesetta di Medjugorje è da oltre un anno meta di pellegrinaggi da numerosi Paesi dell'Europa occidentale. Soltanto sabato scorso 1 pellegrini pugliesi hanno contato una decina di torpedoni nel piazzale della chiesetta.

Persone citate: Antonio Pezzuto, Ludovico Isceri, Maria Regina, Michele Mincuzzi, Mussolini, Pezzuto, Scambia Tito