Picchiato perché attraversava i binari

Picchiato perché attraversava i binari Picchiato perché attraversava i binari Interrogazione in Consiglio comunale su uno sconcertante episodio che sarebbe accaduto a Porta Susa - Torino insorge in difesa di Sacharov, suo cittadino onorario: si vada in delegazione a Mosca Un cittadino di Piacenza, arrivato alla stazione di Porta Susa per salire su un treno per Brandizzo, sarebbe rimasto vittima di quello che egli stesso, in una lettera a «La Stampa», ha definito «Incubo ferroviario»: avendo attraversato, per errore, 1 binari, sarebbe stato affrontato da un agente della Polfer, accompagnato negli uffici di polizia e picchiato. La denuncia di questo cittadino, pubblicata, ha provocato due interrogazioni in Consiglio comunale, dove psl e de, con Interventi di Franca Prest e Giampaolo Zanetta, hanno chiesto al sindaco di rendersi interprete (se il racconto del cittadino di Piacenza è vero) del disagio della città di fronte a un episodio di «alta inciviltà». n sindaco ha risposto di aver già interpellato 11 que¬ store e di aver avuto assicurazione che è stata aperta un'inchiesta e che se qualcuno ha sbagliato pagherà. Al termine della seduta l'assemblea ha discusso due ordini del giorno sulla sorte del premio Nobel Sacharov. Il primo firmato da de, psl, pll, prl e psdi, il secondo dal pel. Nei due documenti, dal contenuto pressoché analogo, 1 partiti si dicono 'preoccupati per la mancanza di notizie sulla sorte di Sacharov, cittadino onorario di Torino».. L'unica differenza fra le posizioni di pei e degli altri gruppi è nel finale, dove 1 comunisti «incitano il sindaco ad attivare le necessarie procedure perché si possa consegnare personalmente al prof. Sacharov la cittadinanza onoraria di Torino», mentre gli altri partiti chiedono di 'inviare una delegazione, gui¬ da——fasoredecachHrinevecain11 depruoreavallischbo data dal sindaco», scegliendo — ha detto il liberale Santoni — di difendere l'uomo «con i fatti e non solò con le parole». Il comunista Carpantni ha sottolineato che 11 pei non ha remore a denunciare episodi del genere, che però non accadono solo ih Urss, ma anche in altre parti del mondo. Ha risposto il psdi Magliano. rilevando che responsabilità nel calpestare 1 diritti civili ve ne sono ovunque, «ma il caso Sacharov esiste, ed esiste in Unione Sobteticd: 'Sacharov — ha osservato 11 de Leo — non 'è solo una delle tante vittime della repressione in^Urss^ma è un uomo che luvsaputò rinunciare a prtvllegi'che ti regime gli aveva concesso, per coerenza al propri ideali». Per la socialista Elda Tessore « il caso Sacharov i assunto oggi a simbolo della repressione dei di¬ ritti dell'uomo nel mondo». La mobilitazione è necessaria: 'Una mobilitazione giusta, che vuol evitare la distruzione dell'uomo, della sua personalità, ovunque essa sia tentata, ovunque siano calpestati e vilipesi i diritti civili». Il repubblicano Lodi ha ricordato che «con le parole degli ordini del giorno non si fanno le rivoluzioni, ma con gli ideali come quelli rappresentati da Sacharov, sì: Ancora l'Intervento del missino Bedendo, a favore dell'ordine del giorno del partiti e contrarlo a quello del pel, poi il voto. Entrambi 1 documenti sono stati approvati: quello del partiti ha ottenuto 27 contro 24, astenuto Novelli; quello del pei 34 si (pei e psl che ha votato entrambe le prese di posizione), 4 no (pll e rosi) e 16 astensioni (de, prl e psdi).

Luoghi citati: Brandizzo, Mosca, Piacenza, Torino, Urss