Sei ergastoli ai terroristi Br

Sei ergastoli ai terroristi Br Il verdetto dell'Assise dopo 28 ore di riunione in camera di consiglio Sei ergastoli ai terroristi Br Condannati alla massima pena i responsabili dell'assassinio delle due guardie Mondialpol - Al superpentito Marocco 13 anni e mezzo - Altre 19 condanne da uno a 9 anni per banda armai a Condanne dure per i cosiddetti irriducibili, 13 anni e mezzo per il superpentito Marocco, pene da uno a 9 anni per altri diciannove imputati che rispondevano solo di banda armata. Come previsto, il verdetto pronunciato iteri mattina alle Vallette contro il gruppo terroristico -Brigate rosse, partito guerriglia; non ha riservato sorprese. I giudici hanno accolto sostanzialmente, le richieste del pubblico ministero Antonio Rinaudo. Il presidente- della terza corte d'assise, Corradinl, ha letto la sentenza ieri alle 13, dopo ventotto ore di riunione in camera di consiglio. Il carcere a vita è stato inflitto a Marcello ahirlnghelli, Teresa Sclnica, Francesco Pagani' Cesa, Clotilde Zucca, Antonio Chiocchi è Flavia Nlcolotti. Del gruppo era assente il solo Qhirlnghelli, processato a Milano per altri reati. Le tesi dell'accusa, fatte proprie dalia corte, erano basate soprattutto sulle confessioni del superpehtito Marocco. «Le prove contro di loro sono schiaccianti — aveva sostenuto 11 pm —. E' certo che il mattino del 21 ottobre 1982 nel Banco di Napoli di via Domodossola entrarono Ghiringhelli, Scinica, Zucca e Pagani Cesa. Ai due agenti doveva sparare la Scinica, ma lei non se la sentì e allora intervenne Pagani Cesa che appoggiò la canna della pistola alla testa dei due poveretti e fece fuoco. Un crimine orrendo. Fuori della banca l'erano Marocco e Chiocchi». L'azione di via Domodossola e il barbaro assassinio delle due guardie Mondialpol, Sebastiano D'Aleo e Antonio Pedlo, fu progettato ed eseguito solo per dare la massi-' ma risonanza ad un volantino (11 documento che riguardava 11 «tradimento» della brigatista Natalia Ligas fu gettato dalla Sclnica sui due cadaveri): fu soltanto unoperazione pubblicitaria. Ma quell'adone non sarebbe rimasta isolata: la colonna brigatista che si slava costituendo dalle ceneri della Walter Alasla con la partecipazione del gruppo napoletano legato a Scnzani (Chiocchi arrivava da Napoli) si proponeva, dopo via Domodossola, di mettere a ferro e • fuoco Torino. I Un ruolo importante nella ricostruzione della banda' avevano ricoperto, secondo 1' accusa. Barbara Graglia e Alessandra D'Agostini (6 anni e mezzo alla prima, 9 anni alla seconda). Pur non 'concedendo neppure un'assoluzione, la corte è stata comprensiva con chi si era limitato a dare un appoggio molto limitato al criminali di via Domodossola. Sei imputati hanno ottenuto la sospensione della pena e, se non hanno altre pendenze con la giustizia, dovrebbero uscire dal carcere. Per il superpentito Marocco che Ieri non s'è visto in aula (condannato, come si è detto, a 13 anni e mezzo) 11 pm aveva chiesto 9 anni. I Nino Pietropinto • "Vi gts.I'■' Francesco Pagani Cesa e Clotilde Zucca condannali all'erg»Molo. Il fratello e la madre di una delle due guardie uccise

Luoghi citati: Marocco, Milano, Napoli, Scnzani, Torino