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Nel sacrario i caduti dello Sclrè Bari, cerimonia con i familiari dei 42 marinai affondati col sommergibile Nel sacrario i caduti dello Sclrè Malumore per l'assenza di Pertini - Un capitano di vascello: «Il Capo dello Stato preferisce giocare con i trenini» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BARI — I resti dei quarantadue marinai italiani del sommergibile Sctré riposano da ieri nel sacrarlo militare dei caduti sul fronte d'oltremare, a Bari. Ieri pomeriggio c'è stata la commovente cerimonia dello sbarco dalla nave «Anteo» della Marina militare: quarantadue cassette di zinco avvolte dal tricolore. L'ultimo omaggio della Patria ai marinai che componevano l'equipaggio dello Sciré, che dal 10 agosto del 1942 giaceva col sommergibile a quaranta metri di profondità nella rada di Halfa, nel mare d'Israele. Fu colpita dalle bombe di profondità inglesi durante una delle sue eroiche missioni con 1 leggendari sommozzatori che a bordo di macchine subacquee chiamate «maiali» partivano dal sommergibile per forzare gli sbarramenti di mine e di reti metalliche é portare le cariche di esplosivo fin sotto le navi inglesi. La cerimonia dello sbarco si è svolta nel porto di Bari, alla banchina Punto Franco, dove sono attraccati la nave di salvataggio Anteo, l'incrociatore Vittorio Veneto, la fregata Libeccio e i sommer- glblll Caorle e Leonardo da Vinci. Il «saluto memore della madrepatria» ai caduti dello Sclrè è stato rivolto dal ministro Spadolini. -Essi — ha detto — trovano un'Italia diversa da quella che lasciaro¬ nvlecmoMto gg no, un' Italia che ha definitivamente ripudiato la guerra e le avventure della dittatura colpevole anche della loro morte, un'Italia die lavora ogni giorno per la pace nel Mediterraneo clic fu la loro toìnba». All'inizio del suo discorso, Spadolini ha letto il messaggio inviatogli dal Presidente della Repubblica, Sandro Pertini: «Non voglio mancare di porgere il memore, commosso saluto della nazione alle povere spoglie dei ragazzi . .. - dello Sclrè, finalmente restituite alla patria grazie ad un' ardua operazione programmata ed eseguita dalla marina militare». •Al valoroso equipaggio del sommergibile — prosegue il messaggio — strappato alla sua prigione di ferro dal fondo del mar di levante, spetterà ora onorata sepoltura in terra italiana, conforto che mal potrà toccare alle mille e mille famiglie i cui figli, caduti in pace e in guerra per la patria, vegliano per sempre il nostro mare e gli oceani lontani». Al termine della cerimonia, alla quale era presente anche il capo di stato maggiore della marina, ammiraglio Marulli, un alto ufficiale (capitano di vascello) si è avvicinato al giornalisti ri1-sciando una dichiarazione di protesta nei confronti del presidente della Repubblica Pertini che non è stato presente alla cerimonia: -Per questo motivo c'è molto malumore nella marina», ha detto. Aggiungendo: -Il presidente sta giocando coi trenini», alludendo alla,, cerimonia dell'inaugurazione della direttissima Roma-Firenze, y. c. Hi I I ■ ,™ • il i i i Bari. 1 marinai della nave di soccorso «Anteo» portano a terra le urne di zinco contenenti i resti dei caduti dello Scirè, il sommergibile affondato dagli inglesi dinanzi al porto di Ilsiifa blll l li