Grosz americano e dipinti sul circo

Grosz americano e dipinti sul circo LE MOSTRE D'ARTE Grosz americano e dipinti sul circo L'America di George Grosz (Sant'Agostino, corso Siccardi 15). '..Ammira. Lasciati spaventare dalla duressa di questa carnevalesca competizione. Lasciati abbagliare dall'abbondanza delle ricchezze. Sei in un gigantesco bazar. Rendi il tuo baraccone più attraente possibile»: così scrive Grosz, riferendosi al suo arrivo in America, dopo avere deciso di non tornar più nella sua patria tedesca, preda del nazismo. Nonostante l'esplicita volontà di adattamento, c l'impegno ad «eliminare tutto ciò che gli sembrava troppo teutonico, troppo tedesco, troppo grossiano, troppo originale», ncir ostentata nudità delle sue donne americane, dai volti grossolani ed insipidi, ancora una volta l'artista esprime invece un giudizio, destinato ad esemplo a trovar conferma in un «tanto più cinico e americano divenivo..» che lascia ben intendere quale fosse veramente l'animo suo. Non ci si lasci dunque confondere: se una rondine non fa primavera, un nudo non fa erotismo. | Giannella Darbo (padovana di nascita, attiva a Genova) ' espone allo Studio Laboratorio (corso G. Lanza 105). A presentarla è Germano Boritiglieli che nota l'estrema semplicità formale delle sue opere fatte di tela, carta, garze inamidate, tutto in bianco su bianco; anche le curve che corrispondono a certe tipiche equazioni matematiche. Nelle sue composizioni c'è sempre un lembo sollevato che scopre un fondo liscio, fra textures diverse nelle quali i sottili equilibri di spazio, luce, materia mirano sempre, in realtà, ad interpretare un'idea poetica. Donato Carlino: il Circo. Al Circolo degli Artisti (via Bogitio 9) è tornato Carlino con una folta mostra che, sotto il patrocinio regionale, è interamente dedicata al Circo, con le sue donne e i cavalli, che si stagliano a volte su alonati paesaggi urbani. Vi si sente l'allegoria, tra i colori accesi di fauves ed espressionisti, le figurazioni piatte, ma calde, dei dipinti indiani e delle carte da gioco, ottenute con mcteriche velature, ma anche il senso d'una malinconia esistenziale, la venatura ironica e, perchè no?, un pizzico di erotismo. Claudia Sacerdote («Pirra ceramiche», lungo Po Cadorna 1). Plasmate con proprietà di linguaggio appreso dall'autrice accanto a Roberto Terracini, le sculture della Sacerdote, realizzate in terracotta o in bronzo, puntano su un'immagine/racconto cui s'alterna la ritrattistica. Se alcuni pezzi più «antichi» appaiono non privi di un'asciutta tensione plastica, la produzione recente indugia invece nella minuzia, per enfatizzarne semmai gli effetti, come nei suol bronzei cavalli al galoppo. an. dra.

Persone citate: Cadorna, Claudia Sacerdote, Donato Carlino, George Grosz, Germano Boritiglieli, Giannella, Grosz, Pirra, Roberto Terracini

Luoghi citati: America, Carlino, Genova