Uno scontro tra «gemelli»

Uno scontro tra «gemelli» Fantastico e Premiatissima Uno scontro tra «gemelli» Eccoci stasera al secondo scontro diretto tra Fantastico di Rallino e Premiatissima di Canale 5. Sull'esito del contemporaneo debutto di sabato scorso sono state diffuse le statistiche del Meter, il sistema di rilevamento dei dati d'ascolto del Servio Opinioni Rai. Stando al Meter. la vittoria di Fantastico è stata schiacciante: una punta di dlciotto milioni di spettatori e una media di dodici milioni, mentre lo show rivale avrebbe registrato una platea media di due milioni e seicentomlla. Ora, si sa che la validità del Meter è stata aspramente contestata dai networks, tanto che si è giunti ad un accordo sul sistema Auditel, giudicato sicuro e accettato da lutti. Comunque — anche ammettendo che i dati siano troppo favorevoli alla Rai, anche operando un certo ridimensionamento del trionfo (e tenendo conto che slamo al primo round di una lunghissima contesa che si protrarrà sino alle soglie dell'85) — c'è da ritenere che in effetti sabato scorso la prevalenza di Fantastico sia stata netta. Ma perché? In fondo, i due varietà hanno strutture slmili, ospiti e cantanti più o meno equivalenti, eguale fasto, egualefrastuono, eguale abbondanza di gente c di mezzi, eguale carenza di originalità e di spirito. Non è facile individuare le ragioni per cui 11 pubblico avrebbe risolutamente preferito Fantastico. Si tratta di una questione di «personaggi»? E' un'ipotesi. Probabilmente, Pippo Baudo, piaccia o non piaccia, dà agli spettatori assidui di questo genere di programmi sicurezza e affidabilità: è un navigatore astuto c prudente, non è mai troppo raffinato e mai troppo sbracato, dà l'Idea di «saper fare tutto», passa con disinvoltura e con lo stesso controllato e asettico stile, tipico di un robot dì mass-media, dai glochini più scemi agli incontri con illustri scienziati, scrittori e politici che accorrono in frotta da lui per farsi reclamizzare. Apparentemente lontani, Pippo Baudo e Mike Bongiorno possono, su questo terreno, darsi la mano. In Fantastico c'è anche Heather Parisi che è una vedette quasi inconsistente, ma è fragile e graziosa e pare riscuota il favore dei bambini e delle famiglie. -Sull'altro versante — oltre ad una Ornella Muti che è totalmente nuova alla tv e alla rivista — c'è Johnny Dorelli il quale, al momento, è solo il severo, nobile e onesto maestro Perboni del Cuore di Raidue, e che forse, sin che dura Cuore, stona nel ruolo di volonteroso presentatore di una grossa cagnara variopinta. Ma non dimentichiamo che già da stasera le cifre delle statistiche potrebbero spostarsi; e non dimentichiamo soprattutto che la guerra fra Rai e trust Berlusconi non si gioca soltanto sul varietà del sabato, ma — ce ne accorgeremo il prossimo anno — su quel terreno dell'informazione. Inchieste e dibattiti che la tv pubblica sembra trascurare e in qualche caso boicottare. u. bz.

Persone citate: Berlusconi, Heather Parisi, Johnny Dorelli, Mike Bongiorno, Ornella Muti, Perboni, Pippo Baudo