Taranto, arrestati 2 «capi» Italsider

Taranto, arrestati 2 «capi» Italsider Dopo la morte di due dipendenti Taranto, arrestati 2 «capi» Italsider DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BARI — Due dipendenti dell'Italslder di Taranto sono stati arrestati e accusati di omicidio colposo. Il magistrato, che conduce l'inchiesta sulla tragedia avvenuta mercoledì sera e che costò la vita a due operai, ha spiccato ieri due ordini di cattura. Sono finiti in carcere Guerino Torrice, di 39 anni, capoturno del centro siderurgico, e Pietro Epagnuolo, di 40 anni, caporeparto dello stesso stabilimento. I due sono stati ritenuti responsabili della morte di Giuseppe Ariano, e Tommaso Leferri, entrambi trentunenne ' Entrambi avrebbero dovuto avvertire gli operai che la sera precedente nel convertitore n. 2 era stato pompato, del gas (azoto e argon che sono inodori) perché erano in corso prove per rimettere in funzione 11 convertitore fermo da alcuni giorni per lavori di manutenzione. Le due vittime, infatti, non sapendo dell'immissione dei gas, entrarono nel convertitore per effettuare i lavori e Inavvertitamente furono intossicati e uccisi dalle esalazioni. Ma non morirono subito. Persero i sensi e rimasero nel convertitore. Furono altri due operai a dare l'allarme. v.c.

Persone citate: Giuseppe Ariano, Guerino Torrice

Luoghi citati: Taranto