Giovani registi con pochi soldi

Giovani registi con pochi soldi ( IL DIBATTITO AL FESTIVAL) Giovani registi con pochi soldi Con qualche difficoltà di comprensione per ragioni linguistiche si è svolto ieri l'incontro con gli autori stranieri ospiti del festival nelle due sezioni — a torto o a ragione — ritenute di maggior richiamo «Opere prime» e «Tematiche giovanili». Sollecitati a raccontare la loro personale vicenda nel cinema e il loro personale modo di Intendere il cinema, hanno dato risposte sostanzialmente omogenee. Tutti hanno denunciato la difficoltà nel trovare finanziamenti, cosa che forse può confortare gli aspiranti cineasti nostrani, nel senso che non sono rose e fiori neanche all'estero e neppure nella mitica America, dove per altro esistono scuole di cinema, università e borse di studio per Incominciare. Forse 1 quattrini arrlveran-J no ora: 1 festival internazionali servono anche a questo, si spera, a farsi un po' di promozione personale. Quanto alla domanda: cos'è per voi 11 cinema, e cos'avete da dire di nuovo? qualcuno ha risposto che non c'è nulla di nuovo sotto il sole, 11 problema è di dire in modo nuovo ciò che già si conosce, reinventando il mezzo cinematografico. Per altri invece il problema sta nell'imparare a esprimere qualcosa quando ne vale veramente la pena. Se poi il cinema sia arte, o più semplicemente un mezzo per far quattrini, resta da vedere. Per i registi inglesi di «Red Oalaxy Films» la faccenda è chiara: a'loro interessano i soldi, m. mo. Le segnalazioni di oggi — Continua con successo la rassegna degli autori Italiani nella sezione Spazio Aperto. Al Movie Club due informative dedicate alle scuole italiane di cinema: dalle 15 alle 17 la Itsos di Milano e la Oaumont; dalle 21 alle 24 1 saggi di regia del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, con le prove di diploma di alcuni noti registi italiani, come Bellocchio, Cavarli, Ferrara, Mingozzl. Agli Infernotti alle 15,25 Colpo di vento di Riccardo Donna, un esemplo di film d ' assaggio, più che d'essai: 1 primi venti minuti in attesa di trovare i soldi per continuare a girare. In sala Video 1 dalle 15 alle 20 rassegna di vldeomaker torinesi, con Parola per parola di Buri e Tempi postmoderni di Spinazzola, in cui Gianni Vattimo, stimato docente di estetica, è coinvolto nelle inconsuete vesti di attore. Per la Retrospettiva Nouvelle Vague al Charlie Chaplin 2 ore 11,15 e 16,30 due mitici film di Alain Resnais V année dernière à Marienbad e Marie!. Alle 20,30 Ophelia di Chabrol, inedito In Italia. Per la sezione Opere Prime e Tematiche Giovanili al cinema, Nazionale ore 21,15 1' americano Repo Man di Alex Cox, reduce dal successo di Berlino, e alle 24 The Karaté Kid di John Avlldsen, il regista di Rocky 1, campione di Incassi negli Usa.

Luoghi citati: America, Berlino, Italia, Milano, Roma, Spinazzola, Usa