Chieste dure condanne per la rivolta di Trani

Chieste dure condanne per la rivolta di frani Le violenze del dicembre "80 nel supercarcere Chieste dure condanne per la rivolta di frani TRANI — Assoluzione per Insufficienza di prove da tutti i reati (sequestro di persona a fine di eversione o terrorismo, danneggiamento, fabbricazione e detenzione di ordigni esplosivi, violenza, resistenza, lesioni gravi) per sette imputati tra i quali Giorgio Uber e Oreste Strano («sette aprile»), 19 condanne a pene varianti dai 22 ai 19 anni per quelli ritenuti responsabili di tutti i reati (per lo piti brigatisti rossi), nove condanne a sedici anni e dieci mesi di reclusione per la sola accusa del sequestro di persóna per quegli imputati che hanno dichiarato di non aver avuto parte attiva nella rivolta. Sono queste le richieste formulate dal pubblico ministero, De Marlnis, per 1 35 Imputati del processo per la rivolta nel supercarcere di Trani del 28 e 29 dicembre 1980. Durante la requisitoria — durata poco piti di un'ora e mezzo — De Marlnis ha riproposto sinteticamente gli elementi (testimonianze degli agenti di custodia, ammissioni di responsabilità) utilizzati per configurare la posizione di ciascuno degli imputati. Non ha dato peso alle affermazioni di «dissociazione» dalle finalità terroristiche della rivolta fatte in dibattimento da Rocco Martino e Ugo Melchionda (che si sono dichiarati appartenenti all'«area omogenea di Rebibbia. ), inoltre il pm ha avuto «perplessità» per imputati (corra appunto Strano) per i quali, pur essendovi a loro carico la testimonianza di alcuni agenti, manca la prova specifica — ha detto — dell' attribuzione di un compito Per 11 resto, la requisitoria è stata estremamente tecnica, tesa a dimostrare l'inevitabile inserimento dell' «azione criminosa nella fattispecie del reato piU grave contestato: Nell'80 — ha precisato il pm — si spostò nelle carceri, a causa di numerosi arresti di terroristi, 11 tentativo di sovvertire l'ordine costituzionale. ' I rivoltosi — ha ricordato sinteticamente il pubblico ministero, sottolineando di non voler indulgere a sugge-' stioni che non sono proprie di questa sede» — pretendevano conferenze stampa per porsi come interlocutori dello Stato e ottenere diretti riconoscimenti, per dare segnali ai sequestratori del magistrato e ispirare la sovversione nelle carceri. II processo continuerà nei prossimi giorni con le arringhe del difensori. La sentenza è prevista in linea di massima per venerdì della prossima settimana (Ansa)

Persone citate: Giorgio Uber, Oreste Strano, Rocco Martino, Ugo Melchionda

Luoghi citati: Trani