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Bloccano otto persone e rapiscono allevatore Verona, pregiudicato ucciso durante un controllo Bloccano otto persone e rapiscono allevatore DAL NOSTRO CORRISPONDENTE VERONA — L'Incubo del rapimenti è tornato, dopo due anni di tregua, su Verona e provincia. L'ottavo sequestrato è un allevatore e commerciante di bestiame, Gianni Comper, 36 anni, di Sallzzole, una fertile zona agricola ad una ventina di chilometri dalla citta. L' obiettivo della banda, mar-, tedi notte, era il fratello del sequestrato, Franco, che però non era in casa al momento dell'Irruzione del banditi nella proprietà. Polizia e carabinieri istituivano subito posti di blocco sulle strade del Veronese: ad uno di questi è stato ucciso un pregiudicato, Rolando Del Baldo, 27 anni, residente a Sant'Ambrogio di Valpolicella. Quando ha visto i carabinieri ha cercato di investirne uno, accelerando. A questo punto i militari hanno aperto il fuoco per cercare di bloccare l'auto: un prolettile ha raggiunto Del Baldo alla nuca. L'uomo, che aveva pre¬ cedenti penali per associazione per delinquere, è morto subito dopo il ricovero all' ospedale di Borgo Trento. Ed ecco la dinamica del sequestro: erano quasi le 23, quattro uomini mascherati sono penetrati nell'azienda agricola del Comper immobilizzando dapprima un giovane dipendente, Gianni Noro e la sua fidanzata e successivamente il custode Evelino Toaiari, la moglie Agnese, la figlia Ornella, risparmiando solo l'altro figlio. Massimo, di 5 anni. ' «Lasciatelo stare — ha imploratola donna — e prendetevi i soldi». I banditi, armati di pistole e mitra, non se lo son fatto ripetere: uno di essi ha colpito la donna con il calcio della pistola e si 6 fatto consegnare 1 risparmi del Toaiari. Poi i banditi hanno bloccato altri tre dipendenti, 1 fratelli Fagnani. A quel punto poteva scattare il tranello escogitato per far uscire Franco Comper e rapirlo. I banditi hanno ob¬ bligato 11 custode, mitra alla tempia, a telefonare al padrone. Ha risposto Gianni Comper. «7 tori sono scappati dal capannone — è stato obbligato a dire l'uomo —, padrone venga presto*. Cosi il Comper è salito sulla sua Mercedes ed ha percorso a tutta velocita le poche centinaia di metri che separano la casa da quella del custode. La banda lo ha atteso all' esterno, l'ha aggredito e sopraffatto, allontanandosi poi con l'auto del sequestrato Il Comper, che è sposato e ha due figli di 9 e 5 anni, è — come si diceva — l'ottavo veronese rapito. Una lunga serie che sembrava, dopo sequestri anche clamorosi come quello dell'allora presidente del Verona Calcio, Saverio Garonzl, essersi fermata 11 5 novembre '82 con il rapimento di Alessandro Cardi, figlio di un industriale di Verona, Franco Ruffo