Polonia, agricoltura in affitto alla Chiesa di Renato Proni

Polonia, agricoltura in affitto alla Chiesa OSSERVATORIO Polonia, agricoltura in affitto alla Chiesa La Cec è pronta a donare 10 milioni di dollari alla Chiesa polacca perché l'apposita Fondazione che essa controlla li investa nella modernizzazione dell'agricoltura privata del Paese. Altri versamenti potrebbero essere fatti in futuro dalla Comunità, a patto che la gestione dei fondi resti saldamente nelle mani della Chiesa di Varsavia e non del governo polacco. Anche il presidente americano Ronald Rcagan ha già chiesto al Congresso di mettere a disposizione del cardinale Glcmp una simile somma. Inoltre, la Chiesa polacca conta di ricevere importanti aiuti anche dall'episcopato americano, da quello canadese e da altri enti occidentali. 11 piano della Chiesa polacca, di fatto ormai approvato dal governo di Varsavia, è molto ambizioso. Si prevede di investire nel settore privato dell'agricoltura, che in Polonia è molto esteso, oltre 3 mila miliardi di lire in 5 anni per renderlo più produttivo. Visto che le autorità polacche non hanno fondi, Glcmp si sta rivolgendo sia ai governi sia alle istituzioni religiose e benefiche dell'Occidente. Per adesso, il cardinale polacco è lontano dall'avere raccolto l'I,7 miliardi di dollari che vuole investire, tuttavia se i primi programmi piloti già definiti per una spesa di 50 miliardi di lire avranno successo, è probabile che arrivino altri finanziamenti massicci. Questo piano è sostenuto dalle nazioni occidentali soprattutto per dimostrare, nel cuore del blocco comunista, la superiorità del sistema privato di produzione su quello statale. Da parte sua, il governo del generale Jaruzelski è propenso a correre questo rischio perché il Paese soffre ancora di Carenze di viveri. Ci sono poi gli aspetti politici interni ed internazionali che rendono il piano della Chiesa Cattolica di grande rilievo per la Polonia. Le sanzioni decretate dall'Occidente, e poi in parte allentate, contro la Polonia, dopo l'istituzione della legge marziale, tre anni fa, hanno danneggiato, secondo lo stesso Jaruzelski, l'economia del Paese. Gli aiuti occidentali alla Chiesa polacca, ora, anche se a certe condizioni, sono un sistema per migliorare i rapporti tra le capitali dell'Occidente e Varsavia, così come potranno essere l'inizio di un nuovo corso tra la Chiesa di Glcmp e il generale Jaruzelski. L'agricoltura privata polacca produce due terzi delle derrate del Paese, ma ha bisogno di macchinari che il governo non le fornisce. 11 danaro raccolto in Occidente servirà cosi a comperare trattori, altre macchine agricole e prodotti chimici per 1' agricoltura privata, dietro scelte precise degli esperti aderenti alla Chiesa, che riscuoteranno un prezzo equo in moneta locale dagli agricoltori. Le arce prioritarie per gli interventi della Fondazione della Chiesa polacca sono quelle del latte, dei rifornimenti di acqua e della trasformazione della frutta. Per cominciare, Glemp attende soltanto il via ufficiale di Jaruzelski, che esita ancora per difficoltà tecniche sorte sul funzionamento della fondazione ecclesiastica. Quando l'accordo sarà completato, Jaruzelski e Glcmp lo ratificheranno di persona in un incontro che doveva già avvenire a fine settembre. Renato Proni 11 primate Josef Glenip

Persone citate: Glemp, Jaruzelski, Josef Glenip, Ronald Rcagan

Luoghi citati: Polonia, Varsavia