Per Andreotti, pli e psdi insistono dibattito sulla questione morale di Luca Giurato

Per Andreotti, pli e psdi insistono dibattito sulla questione morale La Camera non si limiterà a una discussione sulla politica estera Per Andreotti, pli e psdi insistono dibattito sulla questione morale La de avverte gli alleati; il rischio è quello di coinvolgere non solo il ministro degli Esteri ma il governo ROMA — La vicenda Andreotti finirà In Parlamento, ma non per un solo dibattito, limitato alla politica internazionale. Distinguendo nettamente le due questioni, 11 leader liberale Zanone e quello del psdl Longo insistono per una discussione alla Camera sia sulla politica estera sia sulla questione morale. n segretario liberale è all'attacco su entrambi 1 fronti, ma soprattutto su quello più sgradito alla de: 'Sulla questione morale, resta da attuare il chiarimento circa la vicenda sindoni aria; limitiamoci dunque a ricordare, per il momento, le connessioni già emerse dalle inchieste parlamentari fra caso Stndona, caso Calvi, caso P2, attraverso legamenti che chiamano in causa le nomine dei servUrl segreti e i rapporti disinvolti fra ambienti politici e fmangiari. E' vero che non si va oltre il dubbio, ma in materia di questione morale anche il dubbio ha il suo peso». Longo tira dritto per la sua strada e. anticipando contestazioni scontate, afferma: «Facciamo anche un dibattito sulla P2». Tanta determinazione non è piaciuta alla de, che già deve prepararsi a fronteggiare la valanga di mozioni e interpellanze anti-Andreottl su Sindona presentate in Parlamento da numerosi gruppi dell'opposizione: radicali, missini e demoproletari (questi ultimi hanno «indossato» davanti a Montecitorio «cartelli-sandwich» contro il ministro degli Esteri, di cui Capanna ha chiesto le dimissioni «per i rapporti che ha intrattenuti con poteri occulti che tanti guasti hanno provocato al Paese»). Vista l'aria che tira, De Mita si è consultato a lungo con Galloni. Il risultato del colloquio è un importante articolo del «Popolo» il cui seri' so politico è 11 seguente: il dibattito sulla politica' èstera sta bene.anche a noi tanto lo chiede anche Andreotti. Ma state attenti, cari liberali e socialdemocratici, perché se le cose non vanno per il verso giusto sarà coinvolto tutto il governo e non solo Andreotti. Galloni attacca il pei e ha molti buoni motivi per farlo; alle «Botteghe Oscure», qualcuno ammette con molta franchezza che «ti gruppo dirigente, sulla vicenda Andreotti, è spaccato in due come una mela. Dovrebbe, però, prevalere la parte dura su quella molle-'. Tutto dipende da Natta, rientrato ieri sera a tarda ora dalla visita in Algeria; da indiscrezioni di buona fonte, sembra che il segretario comunista sia orientato per una mozione di sfiducia al governo. Al suo arrivo a Fiumicino, Natta non si è molto sbilanciato; le sue prime dichiarazioni non suonano certo a favore di una scelta morbida: «C'è stata a mio parere una questione che ha riguardato non il ministro degli Esteri ma Andreotti uomo po¬ litico in momenti anche di diversa responsabilità da parte sua. Si può sempre discutere di politica estera, ma il tema non era questo... La scelta definitiva verrà fatta oggi durante la direzione pel. 'Dovrebbe essere una scelta quasi decisiva per capire come finirà questa storia: mai un ministro è rimasto a lungo al suo posto quando ha avuto decisamente contro il pclm, ci ha detto ieri un autorevole esponente della maggioranza che ha chiesto l'anonimato. Altri, invece, parlano apertamente e le dichiarazioni rafforzano a volte il fronte del favorevoli, a volte quello del contrari al ministro degli Esteri. La posizione più delicata è quella dei socialisti, che da una parte hanno un presidente del Consiglio che non vuole grane e, dall'altra, hanno esigenze di partito che non possono essere sottovalutate. Tempestinl, amico di Craxl, sintetizza bene la situazione, dicendosi favorevole al dibattito di politica estera «per uscire dai polveroni e affrontare con chiareeea i veri problemi: I problemi non sono citati a caso. Parafrasando lo stesso Andreotti, si potrebbe affermare che gli sviluppi della vicenda sono come il tempo di questo «malinconico autunno»: si passa dal bello al brutto, in una altalena sconcertante. Ieri, secondo molte autorevoli opinioni, a far prevalere il brutto ha contribuito lo stesso Andreotti 11 quale, con mossa Improvvisa ma non del tutto inattesa, ha chiesto 11 dibattito sulla politica estera. Tra 1 tanti, registriamo questo commento colto al volo: «£' furbo. Stavolta, forse, un po' troppo». Luca Giurato

Luoghi citati: Algeria, Roma