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Contro i rischi sul posto di lavoro Contro i rischi sul posto di lavoro IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIMIIIIIIIIIIIIIIIIillllllllllllllllllllllllllllllItlllllllllllllllllllIl caso dell'Ipca di Clriè, dove gli operai, a contatto con sostante tossiche, contraevano il cancro, non era e non è rimasto il solo, esemplo di pericolosità per chi, ogni giorno, lavora a contatto con sostanze di cui non si conosce molto. Proprio quest'ignoranza (sono migliala le sostanze «sconosciute») crea Incertezze che si traducono in una normativa da alcuni giudicata non adeguata, Su questi problemi si è discusso ieri, a Palazzo Lascarls, nella sala del Consiglio regionale, nel convegno sulla regolamentazione dei cancerogeni in ambiente di lavoro. Un argomento scottante se, secondo le stime più caute, in Italia, ogni' anno, si ammalano 7000 lavoratori e 4500 muoiono di cancro dovuto a cause legate alla professione. Le relazioni del convegno, organizzato dal Servizio di epidemiologia del tumori, dalla Regione e da «Epidemiologia e Prevenzione» (una delle poche riviste Italiane sull'argomento), sono state affidate al professori Terracini e Acquafresca e al giudice Guariniello. I primi due hanno parlato rispettivamente su «Le basi scientifiche della regolamentazione» e sull'esperienza della Regione In tema di prevenzione primaria dei tumori occupazionali. Il dott. Guarlniello ha invece illustrato i profili e I meccanismi della normativa italiana e comunitaria. Nel pomeriggio si è svolta una tavola rotonda («Confronto tra strategie e proposte normative per l'eliminazione dei rischi di cancerogenicltà occupazionale») I tMIIIIIIII Illlllllt Ili imilllll Illltll I