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Martelli da Si€& per il terrorismo Si teme una ripresa del fenomeno Martelli da Si€& per il terrorismo ROMA — Claudio Martelli, vicesegretario del psi, si è incontrato ieri a Palazzo di Giustizia con il sostituto procuratore della Repubblica Domenico Sica. Nel corso del colloquio, durato due ore. si è parlato, come ha detto 1' esponente socialista uscendo dall'ufficio del magistrato, del rischio che una recrudescenza del terrorismo possa sconvolgere nuovamente il Paese. Martelli ha aggiunto che alla recente riunione della direzione socialista Craxi ha parlato esplìcitamente di una rinascita dell'eversione ed ha detto di ritenere che i socialisti possano finire nel mirino del terrorismo. Per avere uno scambio di idee con uno dei magistrati che per anni ha svolto inchieste sul terrorismo, iMartelli ha* chiesto ed ottenuto nncon^p^.Sl^JMartelli ha parlato anche 1 con i magistrati Ernesto Cu- dillo, Renato Squillante, Ferdinando Imposimato e Rosario Priore: durante i colloqui sono state prese in considerazione anche le iniziative legislative che potrebbero avere riflessi sul fenomeno terroristico. Su questi colloqui il deputato de Michele Zolla, che è stato sottosegretario per i servizi di sicurezza, ha com¬ ^^erire sulla relazione 1ni ^^nfoto i>„,d. mentato: -Non capisco die cosa voglia dire ritenere die i socialisti possano finire nel mirino del terrorismo. Si tratta di una frase molto vaga e non so su quali elementi, die non siano quelli di una deduzione generica, si fondi questa affermazione». Il vicepresidente dei deputati comunisti Ugo Spagnoli ha affermato: «Se il governo ha elementi che fanno temere una ripresa e una recrudescenza del terrorismo, deve attivare tutti gli strumenti, ivi compresi i servizi di sicurezza, per impedire ii tentativo di riaggregazionc del terrorismo. Mi pare die sia giusta la vigilanza, ma alla vigilanza è necessario far seguire atti concreti». Il Comitato parlamentare per i servizi segreti avrebbe deciso di chiedere al presi-, dente del Consiglio dei mini- da lui presentata al Parlamento e, in particolare, sui passaggi che riguardano il terrorismo e una eventuale ripresa delle sue azioni. Il Comitato, che ieri ha brevemente discusso sulla relazione inviata da Craxi al Parlamento, vorrebbe anche chiedere al presidente del Consiglio chiarimenti sull'ipotesi, da lui fatta, relativa a possibili attacchi terroristici contro i dirigenti socialisti.