Una Mata Hari russa contro l'Fbi

Una Mata Hari russa contro FFbi L'agente federale arrestato a Los Angeles era stato irretito da una falsa profuga sovietica Una Mata Hari russa contro FFbi La bionda Svetlana, 34 anni, è stata arrestata con il marito - Erano entrambi del Kgb - Per Richard Miller anche 00 milioni DALLA REDAZIONE DI NEW YORK NEW YORK — L'arresto per spionaggio dell'agente deMFbi Richard Miller nascmde un retroscena alla Mata Hari. .E' una storia — ha scritto il Washington Post — di sesso e di denaro». La donna che ha sedotto e corrotto il veterano dei servizi segreti di Los Angeles è infatti un maggiore del Kgb, la polizia politica sovietica, un'affascinante bionda di 34 anni, Svetlana Ogorodnikova. La Mata Hari russa è stata aiutata persino dal marito, di SI anni, che si presentava come Nikolay Wolfson, di mestiere macellaio, anch'egli in realtà agente del Kgb. I coniugi Ogorodnlkov arrivano negli Stati Uniti come rifugiati nel 73 e si stabiliscono a Los Angeles. L'Fbi, come di prammatica in questi casi, Il tiene d'occhio. Nell'82, i due russi offrono informazioni all'ufficio di controspionaggio. La donna sostiene di avere buoni rapporti col consolato sovietico a San Francisco, e consegna documenti di una certa rilevanza. All'inizio di quest'anno, viene incaricato di tenere i contatti con lei Richard Miller. L'agente, un veterano (nonostante i suoi 47 anni è nell'Fbl da 20), stringe un'amtdzia con la donna. Miller è assillato da gravi problemi. Mormone, sposato e con 8 figli, non riesce a fare fronte alle spese, sebbene guadagni circa 40 mila dollari fanno, oltre 70 milioni di lire. Si sta staccando dalla moglie e dalla sua religione. Beve molto,, per l'avvenente maggiore del Kgb è una preda facile. Lo scorso maggio diventano amanti, e lei gli propone di fare la spia. Presentato al marito della blonda signora, Miller spiega di non essere interessato «a un rapporto duraturo con l'Urss. ma di volere molti soldi e subito: SO mila dollari. 90 milioni di lire, per cominciare, non in rubli, naturalmente, ma in oro. Ogorodnlkov ribatte di essere una specie di direttore amministrativo del Kgb e di poter quindi soddisfare le sue ri-, chieste. Per l'agente dell'Fbl comincia un periodo di viaggi con la sua Mata Hari e di relativa agiatezza. Fotocopia documenti in ufficio, tra cui uno molto importante sul funzionamento e le strutture del servizio di controspionaggio, e lei lo consegna al consolato sovietico a San Francisco. Quando i coniugi Ogorodnlkov chiedono a Miller una •consegna speciale» a Città del Messico, egli presenta un conto di 15 mila dollari. Nel frattempo, però, l'Fbi ha affidato la sorveglianza della bella Svetlana a un altro agente che vedendola spesso in compagnia del collega s'insospettisce. Microfoni vengono introdotti nell'appartamento del due russi e la tresca, i pagamenti, lo spionaggio vengono scoperti. E' chiaro che il maggiore del Kgb fa ti doppio gioco: finge di aiutare gli americani, mentre cerca di infiltrarsi nell'Fbl.. Una telefonata in cui Svetlana preannuncia al proprio consolato una visita con Miller a Vienna spinge la polizia federale ad agire. Miller e i due Ogorodnlkov vengono arrestati, uno a casa a San Diego, gli altri a Los Angeles. Le tre spie rischiano il carcere a vita, e non è escluso che il console sovietico, Chikvaidze, e il viceconsole, Zonov, vengano espulsi o addirittura arrestati a .loro volta, a meno che l'Urss non II ritiri nelle prossime ore. Non era mal capitato che in questo settore dell'Fbl un agente tradisse il suo Paese, al contrario della da, l servizi segreti americani, e delle Forze Armate, dove si sono già verificati episodi del genere. «Slamo sconcertati — ha detto il ministro della Giustizia, Smith — ma non drammatizziamo: Miller è una mela marcia Ini una pianta sana».