In Mozambico tregua tra governo e ribelli

In Mozambico tregua tra governo e ribelli ^ccordo, dopo 8 anni, con la mediazione sudafricana In Mozambico tregua tra governo e ribelli NOSTRO SERVIZIO PRETORIA — Il governo del Mozambico e i leader del movimento ribelle Renamo hanno ieri annunciato nella capitale sudafricana un accordo che pone fine a otto anni di sanguinosa guerra civile, e sottoscritto una «Dichiarazione congiunta sulla cessazione dell'attività armata». Hanno inoltre chiesto al Sud Africa di vigilare sul cessate-il-fuoco e di contribuire alla ricostruzione della disastrata economia del Paese. Durante una cerimonia a Pretoria, il presidente sudafricano Pietr W. Botha ha elogiato l'intesa, definendola «un segnale al mondo che ci impegniamo a fondo per raggiungere la pace nella nostra regione, e che ci stiamo riuscendo». Il Presidente era affiancato dalla delegazione del governo di Maputo, guidata dal ministro dell'Economia generale Jacinto Veloso, e dal rappresentanti del Renamo, con a capo il segretario generale Evo Fernandes. Le due delegazioni mozambicane non hanno rilasciato dichiarazioni. Poco prima, il ministro degli Esteri di Pretoria Roelof Pik Botha aveva detto che la dichiarazione era stata redatta «con il low assenso», e che «ta toro presenza qui significa che l'approvano». I negoziati sulla tregua, che colma una grave lacuna nell' accordo di Nkomati firmato il 16 marzo scorso da Sud Africa e Mozambico, erano incominciati in agosto. Il ministro degli Esteri di Pretoria ha fatto da tramite fra le due parti, che non si sono mai incontrate direttamente. Soldati sudafricani, ha detto Pik Botha, controlleranno la tregua sul terreno, e sono pronti a fornire subito assistenza per arare campi, ricostruire strade e ponti, e riaprire scuole e ospedali. Ha rifiutato di definire «forza di pace» le truppe del suo Paese; piuttosto, ha precisato, tra i loro compiti vi sarà quello di 'Controllare che le parti non rompano la tregua e non ne approfittino». Il numero esatto dei militari e 11 loro ruolo preciso, ha aggiunto, verranno definiti da una commissione nella quale sono rappresentate tutte le parti, e cui è affidata la supervisione del cessate-il-fuoco. Pik Botha sarà presidente della Commissione, ma delegherà questo compito a funzionari di livello inferiore. La dichiarazione, inoltre, riconosce Samora Machel come presidente del Mozambico. Durante i negoziati, secondo Botha, non è stato sollevato il problema delle condizioni per l'eventuale partecipazione dei ribelli a un governo di coalizione. Il Renamo venne formato nel '76, un anno dopo l'indipendenza del Mozambico dal Portogallo, dai servizi segreti rhodesiani, sostituiti da quelli sudafricani nell'80, dopo la caduta di Ian Smith. Michael Hornsby Copyright «Times Newspapers» e per l'Italia «La Stampai)

Persone citate: Botha, Evo Fernandes, Ian Smith, Jacinto Veloso, Michael Hornsby, Pik Botha, Samora Machel

Luoghi citati: Italia, Maputo, Portogallo, Pretoria, Sud Africa