Nel naufragio di Amburgo 19 morti di Mario Ciriello

Nel naufragio di Amburgo 19 morii Si è trasformata in tragedia la festa di compleanno su un battello Nel naufragio di Amburgo 19 morii Trovati solo sette corpi, nessuna speranza per i dispersi (forse 11 bambini) - L'imbarcazione travolta da uri carico di ghiaia DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BONN — Amburgo piange. Diciannove persone, tra le quali, sembra, undici bambini, sono morte nelle acque del suo porto, in una sciagura che è fra le più gravi accadute nella Repubblica Federale dalla fine della guerra. Neil' oscurità di martedì sera, una festosa crociera è finita, bruscamente, in una strage. Non si sono trovate finora che sette salme, giacevano nella carcassa del battello affondato. Le poderose correnti hanno forse trascinato lontano le altre 12 vittime. Ancora ieri mattina si sperava di trovare qualche sopravvissuto, qualche corpo esausto aggrappato a un relitto o a una sponda. Migliaia di amburghesi seguivano, in silenzio, dalla riva, le ricerche degli elicotteri, del sommozzatori, del palombari. Molti non si erano mossi durante tutta la notte. Ma, verso mezzogiorno, non restavano che le speranze, anche queste assai tenui, di recuperare altri cadaveri. Dei 43 passeggeri della Martina, 24 si sono dunque salvati, e 19 sono affogati. Scena del dramma: le acque dell'Elba, dinanzi all'an¬ tico quartiere di Altona, quasi dirimpetto al Fischerelhafen, il porto del pescherecci. La Martina, una grossa barca a motore, una «barkasse», era stata noleggiata da un meteorologo amburghese, Wolfgeorg Rosenhagen, per celebrare, con amici e parenti, il suo 40° compleanno. Partita nel primo - pomeriggio, la Martina si era spinta lungo 1' estuarlo dell'Elba; la giornata era ventosa, ma bella; si rideva e sl'cantava. Verso le 19,15, il battello, tornato ad Altona, si accingeva ad approdare. Tutto è avvenuto in pochi istanti, in una fulminea sequenza di cui però non si riesce a ricostruire ogni fase. La Martina ha cozzato contro 11 cavo metallico che allacciava un rimorchiatore a una chiatta carica di ghiaia. La ghiaia è precipitata, sfasciandolo, sul battello, che ha cominciato immediatamente ad affondare. Era già calata la sera, ma la visibilità era ottima: e. immediato, grazie all' Sos lanciato dal capitano, è stato l'arrivo dei soccorritori. Troppo tardi. Diciannove persone erano già perite, o uccise dall'urto o dalle acque fredde e vorticose. Il meteorologo, l'anfitrione, l'ideatore della festa si è salvato, e con lui la moglie: ma. hanno perso i loro due bambini. Una madre è riuscita a salvare la figlia di un anno e mezzo, tenendola stretta contro di sé, mentre 1 pompieri frugavano affannosamente nello scheletro del battello. Sette cadaveri soltanto sono stati pescati sul fondo, a dodici metri di profondità. Tre donne, due uomini, due bambini. «Cerchiamo persone — ha detto un sommozzatore — ma troviamo oggetti, borse, giocattoli, scarpe, libri. Le vittime sono chissà dove». Amburgo si è chiusa nel suo dolore. Una corona di bandiere abbrunate copre il volto della grande città. Mario Ciriello mburgo. i/C squadre di soccorso recuperano il corpo d'una giovane vittima della collisione

Luoghi citati: Altona, Amburgo, Bonn