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Laborìsti inglesi a Congresso La sinistra scavalca il leader .-fiHPSW mQ^tol»ggiftai minaMaPJBrgyata, contro Kinnoj*,, Laborìsti inglesi a Congresso La sinistra scavalca il leader DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Londra — Il clima in cui si è aperto ieri 11 congresso annuale laborlsta a Black: pool è tempestoso quanto il mare spazzato dal vento che lambisce questa grigia località balneare dell'Inghilterra centro-settentrionale. Il primo anno di leadership di Neil Kinnock, eletto lo scorso ot- tobre a Brlghton alla guida del partito appena sbaragliato per la seconda volta nelle elezioni dalla signora Thatcher, si sta chiudendo con un bilancio deludente. Dopo qualche Impennata promettente nel sondaggi, la popolarità del laborìsti sta nuovamente precipitando, come la figura del giovane leader (42 anni) che doveva guidarne la difficile rinascita. Le Inchieste pubblicate dalla stampa domenicale hanno mostrato senza veli la parabola discendente del laborìsti e di Kinnock. Il partito è sceso al 36 per cento delle opinioni positive contro 11 42 del conservatori e 11 20 dell'alleanza llberalsoclaldemocratica; il suo leader è considerato un buon premier potenziale solo dal 5 per cento degli interrogati (di fronte al 37 che preferisce ancora la signora Thatcher) e un buon capo di partito dal 37 per cento, mentre un anno fa era giudicato positivamente dal 58 per cento. I sostenitori di Kinnock ribattono facendo altri raffronti, questa volta positivi: il partito laborlsta è risalito a circa un terzo di opinioni favorevoli, guadagnando dieci punti rispetto al voto dello scorso giugno, quando era crollato al 27 per cento, 11 risultato peggiore negli ultimi sessant'annl. In realtà, gli alti e bassi del sondaggi rispecchiano le reazioni dell'opinione pubblica di fronte allo sciopero del minatori, 11 più lungo e più, aspro da oltre mezzo secolo. Il partito laborlsta, si sa, ha una «doppia anima»: riformista, socialdemocratica la prima, radicale, filomarxista la seconda. In occasione di questo sciopero, 11 laborismo ha fatto prevalere ora una ora l'altra, dapprima mitigando 11 suo appoggio a una vertenza proclamata senza consultare la base e contrassegnata da molte violenze, poi concedendo 11 suo supporto sulla scia delle pressioni delle Troie Unìons. E' quanto è avvenuto nelle ultime settimane, ed è quanto ieri 11 Congresso ha messo ufficialmente agli atti, approvando una risoluzione di completo appoggio allo sciopero del minatori e di aspra critica alla polizia, accusata dal presidente del partito, Heffer, di «violenza organizzata, provocazione e brutalità», con l'avallo del «governo più reazionario del secolo» sotto la guida orwelllana della -big sister. signora Thatcher. Il leader del sindacato del minatori, Scarglll, è stato accolto da un'ovazione, e il suo trionfo personale ha fatto Impallidire l'accoglienza riservata a Kinnock. Il tono del documento sullo sciopero non era condiviso — per 11 suo estremismo — dal leader del partito. Ma Kinnock, che cerca di mediare fra destra e sinistra, ha dovuto subire questo affronto. E un'altra clamorosa sconfitta l'ha dovuta subire Ieri sera, al termine di un altro travagliato dibattito sulle modalità di designazione del candidati alle elezioni, dove è riemerso pubblicamente lo scontro fra le «due anime». La lotta di fazioni che aveva Ingabbiato 11 movimento in passato sta quindi esplodendo di nuovo a Blackpool, con la destra del partito e del movimento sindacale costretta sulla difensiva, zittita, fischiata dalla maggioranza del congressisti durante 1 dibattiti, Una vignetta satirica comparsa ieri sul Daily Mail raffigurava Kinnock nelle vesti di un burattino manovrato da Scarglll e dagli esponenti dell'estrema sinistra. Paolo Patrono