Nell'universo delle conchiglie

Nell'universo delle conchiglie Nell'universo delle conchiglie Il Museo Civico di Storia Naturale di Cremona è nato nel 1958, valendosi di talune donazioni degli studiosi locali e incorporando diverse, preesistenti raccolte. E' dunque un'istituzione scientifica ancora giovane e in piena crescita, tanto che la sede attuale, nel centrale Palazzo dell'Arte, le sta oramai stretta. Il museo, comunque, merita d'essere visitato, poiché presenta pregevoli collezioni. Ma vediamo, in concreto, le sue tre grandi sale. Nel primo ambiente sono adunate le collezioni di mineralogia e petrografia e quelle di paleontologia, più tre vetrine dedicate a «La vita del mare» e una minicollezione entomologica. Le raccolte mineraloglco-petrografiche, comprendenti 2500 pezzi e attualmente In fase di riordino e di riclassificazlone, presentano buone campionature di rame e zolfo, di platino e pepite d'oro, fra gli elementi •nativi», e un'indicativa esemplificazione, fra i •composti», degli aloidi, delle varietà di quarzo e del calcedoni; né mancano i più diversi tipi di marmo e di rocce ignee. Le collezioni paleontologiche sono di poco meno numerose. Si imperniano LO sì ode a 5 chilometri di distanza. Sembra 11 cupo rimbombo di un tuono lontano. E' il coro delle scimmie urlatrici del genere Alouatta, un coro che cresce d'intensità e di fragore man mano che ci si avvicina al branco nascosto sulla chioma degli alberi. E' forse la voce più possente del mondo animale, più. possente persino del ruggito del leone, anche perché non è una voce isolata, ma è l'urlo simultaneo di tutto il gruppo, formato in media da nove individui, uno o due maschi adulti, da due a quattro femmine e vari piccoli. Ma ci sono branchi che contano sino a diciannove membri. Si pensava sinora che 1' aluatta fosse il classico «can che abbaia non morde». Urla tanto — si diceva — ma, nonostante le apparenze, è una creatura pacifica e per nulla aggressiva. Dimostrano invece 11 contrario le recenti ricerche che la studiosa americana Carolyn M. Crockett ha condotto nel Venezuela, nella regione di Hato Ma-' saguaral, sulla Aluatta rossa (Alouatta seniculus), una delle sei specie di scimmie urlatrici che popolano 1" America centromeridlonale. ya) Se ne conoscono anche da specialisti, a cui si aggiungono esemplari di molluschi privi dello scheletro esterno e di numerosi Anfibi o grandi Rettili, come il coccodrillo e gli alligatori. Il nucleo centrale è però costituito dall'ampia colleziona ornitologica, includente 900 esemplari, in specie di aree esotiche: dal su 2000 reperti, sia vegetali sia animali, e includono talune testimonianze di non comune rilievo, come una campionatura di pesci proveniente da Monte Bolca, i resti di un mastodonte e di un arcaico delfino, le corna di cervidi rinvenute lungo il bacino del Po, nonché molluschi della zona di Ca- Aphera tessellata Visita guidata MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE Palazzo deli'Arte, piazza Marconi 5 Cremona - Telefono 0372/23766 Orari: giórni feriali: 10-12,15; 15-17,45; domenica: 9,30-12,15; chiuso II lunedi e nel mese di agosto. SI accettano visite di scolaresche di ogni ordine e grado previa prenotazione. colibrì all'uccello del paradiso, dalla ghiandaia marina variegata al rarissimo edredone delle zone boreali e artiche. Non meno vario il panorama della terza e ultima sala, dove sono sistemati oltre 180 esemplari o parti di essi di 110 specie di mammiferi, nonché alcune scatole contenenti splendidi esemplari di farfalle tropicali. Meritano una sosta, in particolare, i marsupiali stellarzuata e vegetali del Carbonifero. Nelle vetrine de «La vita del mare» sono rappresentati invece Poriferi (spugne) e Celenterati (meduse, madrepore e coralli), Crostacei di varie dimensioni ed Echinodermi (stelle marine, ricci di mare). Il grande tema della vita acquatica ritorna nella seconda sala, innanzi tutto con una eccezionale raccolta di conchiglie, visitata o 21 mila specie, molte utili o commestibili e gli sdentati, quali esempi di Mammiferi che hanno conservato caratteri primitivi, e la notevole zanna d' avorio di un Cetaceo che presenta anch'esso caratteri in qualche modo arcaici. Si tratta del narvalo, divenuto piuttosto raro e dalla dentatura peculiarissima, poiché comprende due soli denti, posti anteriormente nella mascella superiore; è nel maschi che uno di essi (di solito 11 sinistro) può svilupparsi sino a tre metri di lunghezza con ritorsione a spirale orizzontale e finendo con lo sporgere davanti alla testa a mo' di asta. La zanna qui esposta ha la notevole lunghezza di 2,20 metri. Completa il quadro della sala un'ampia scelta di carnivori e scimmie. Il museo, per il momento almeno, non ha attività editoriali, ma l'agile opuscolo che ha pubblicato di recente é qualcosa di più di una guida descrittiva, in quanto Insegna a riconoscere i caratteri salienti delle principali specie di animali, in piena sintonia con la •politica» divulgativa e didattica dell'istituzione, molto vivacizzata dalla sua conservatrice. Laura Rizzi Morandl, anche perché è essa stessa Insegnante. Alberto C. Ambesi •

Persone citate: Alberto C. Ambesi, Laura Rizzi Morandl

Luoghi citati: Cremona, Venezuela