Miti del jazz salvati dalla polvere

Due nuove collane Due nuove collane Miti del jazz salvati dalla polvere dimenti di pressing di alta tecnologia. Le copertine saranno identiche alle originali, riprodotte con uno stampaggio accurato ed eventualmente ingrandite dal diametro antico di venticinque centimetri a quello di trenta oggi adottato in tutti l mercati. Naturalmente saranno riportate anche le note di copertina e le etichette delle vecchie edizioni. I primi due dischi provengono dall'aureo catalogo della Debut, la casa autogestita da Charles Mingus negli Anni Cinquanta. Sono «Strina andKeys- del 195J, inciso dal grande contrabbassista in duo col pianista Spaulding Givens, che non ha lasciato di sé alcun altro documento, e 'New Plano Expressions. del 19SS. Qui Mlngus suona in trio con Max Roach alla batteria e con John Dennis al pianoforte, un altro solista che poi non è più entrato in uno studio di regtstrasione. Ma l'impegno del Black Saint Shop non si ferma singolare paradosso, certe fondamentali reglstraeioni dei passato che le case americane si ostinano a non voler rimettere in circolazione. Il Black Saint ha deciso d'intervenire in questo delicato settore, chiedendo e ottenendo di ristampare e di vendere in esclusiva mondiale una serie di long playlng che i collezionisti, gli studiosi e i musicisti cercano inutilmente daparecchl anni. La marea che sta per esordire si chiama (giustamente) *Mythic Sound Serie» e il programma è già impostato. I dischi saranno pubblicati in un numero limitato di coppie numerate a mano, usando un vinile di qualità perfetta e proce¬ Fra disco e tournée «Savoir faire» qui. Esso ha assunto pure la rappresentanza per l'Italia (ne è prevista una soltanto per ciascuno del maggiori Paesi del mondo) della Everybody's Records, una piccola compagnia di New York specializzata nella diffusione di dischi inediti. La qualità dei primi quattro è tale da mettere in agitazione anche l collezionisti più incalliti. Si tratta ài sedici brani di uno straordinario clarinettista nero, Skeets Tolbert, licenziati fra il 1939 e il 1942 e fin qui quasi ignorati; di preziose radiotrasmissioni di Lester Young con un chitarrista di eccezionale livello, John Collins, effettuate nel quinquennio 1940-1945; di brani colti dal vivo al famoso teatro Apollo di Harlem verso la fine della seconda guerra mondiale e nell'immediato dopoguerra; e infine di uno «special» riservato all'orchestra di Count Basie nel periodo 1944-1946, uno dei più fecondi della celebre formazione. tay

Persone citate: Charles Mingus, Count Basie, Givens, John Collins, John Dennis, Lester Young, Max Roach

Luoghi citati: Italia, New York