«Pitagora ci insegna c'è bisogno di utopie »

Roma, concluso il convegno della massoneria Roma, concluso il convegno della massoneria «Pitagora ci insegna: c'è bisogno di atonie » La figura del filosofo nelle relazioni degli esperti • Due giorni di dibattilo - Intervenuti docenti universitari italiani e stranieri ROMA — Con l'intervento del gran maestro della massoneria italiana del grande Oriente d'Italia, Armando Corona, si è concluso ieri a Roma il convegno internazionale «Pitagora 2000... Era stato lo stesso Corona ad aprire sabato il convegno in un albergo romano, mettendo in evidenza il profilo storico e culturale del filosolo greco, considerato uno dei «maestri» della massoneria. La riflessione sul pensiero e .sull'opera di Pitagora, ha osservato Corona, ha latto emergere l'esigenza che «il mondo si proponga delle utopie, se vuole dare significato alla esistenza quotidiana, perche l'antiutopia orwelliana finirà i>er travolgere il significato stesso della presenza umana sul pianeta Terra». Il pensiero di Pitagora era stato precedentemente definito dall'avv. Virgilio Gallo, «gran maestro degli architetti della gran loggia del rito simbolico italiano», un «essenziale momento di aggregazione dell'umanità in vista di una armonizzazione dei rapimrtl t|a4((|i uonijni coinè è nella finalità- della "massoneria uiUvSrsalòV «Il compito della massoneria — aveva precisato ieri Corona — è quello di formare nelle logge uomini capaci di dare un reale contributo all'elevazione morale e spirituale dell'uomo e dell' uma¬ nità, adeguare le proprie azioni e comportamenti ai principi di tolleranza e fraternità di tutti gli uomini al di là di ogni credo politico, religioso, di ogni razza e condizione sociale. Pitagora, oltre ad aver insegnato ai suoi discepoli proprio questi principi per noi insostituibili, è caro ai massoni perché fu il primo ad organizzare una scuola di pensiero con una dottrina sistematica che privilegiava la ragione come metodo di ricerca e indicava nell'armonia la più alta espressione della convivenza tra gli uomini e tra l'uomo e la natura». Al convegno hanno partecipato docenti universitari ed esperti italiani e stranieri.

Persone citate: Armando Corona, Pitagora, Virgilio Gallo

Luoghi citati: Italia, Roma