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Campioni d'Italia Campioni d'Italia 11 titolo conquis Dopo oltre 40 anni la «Canottieri Cerea» ha ottenuto ieri un titolo italiano assoluto di canottaggio: a Piediluco 11 «quattro di coppia» della società torinese s'è laureato campione italiano al termine d'una gara condotta sempre in testa. L'unica barca che ha resistilo all'azione dei torinesi è stata quella della Marina Militare; giunta sul traguardo con un ritardo di 2". I vincitori hanno realizzato il tempo di 6' 29": un responso cronometrico di notevole rilievo, se solo si pensa che la prova è stata disputata con un forte vento contrario che ostacolava 1 concorrenti. Capovoga del «quattro di coppia» era Angelo Italiano, 23 anni, studente di Economia e Commercio, appartenente ad una famiglia per cui 11 canottaggio è tradizione. Il successo di Pie di Luco è l'ultimo anello d'una catena di titoli: come junior e come se¬ tato a Piediluco nior, Italiano ha vinto per la Cerca 4 campionati italiani. E' stalo più volle nazionale ed ha partecipato anche agli ultimi Mondiali. Con lui, sulla barca campione di ieri. Romano Uberti, Giuseppe Di Benedetto ed Edoardo Sandrone. Il primo, 26 anni, disegnatore pubblicitarlo, medaglia di bronzo ai Mondiali, ha conquistato, quest'anno, il titolo italiano nel «doppio pesi leggeri» in coppia con il fratello di Angelo Italiano, Mario. Di Benedetto, ventiduenne studente dell'Isef, è campione italiano universitario ed è slato nazionale juniores nella specialità del «doppio senior». Sandronc, infine, l'unico del quattro a non provenire dalle squadre giovanili della Cerea (ha incominciato a vogare nella Caprera) è uno studente in Medicina di 24 anni e, come Di Benedetto, è campione italiano universitario. v««i&