Gattone conosce le strade suo il Rally dei 111 minuti

Geritone conosce le strade suo il Rally dei 111 minuti Geritone conosce le strade suo il Rally dei 111 minuti BORGOMANERO — Alfredo Gattono e Peppino Poletti su Porsche 911 RS hanno vinto il Rally 111 Minuti, organizzato dall'Au'omobil Club di Novara in collaborazione con Radio Monte Carlo. Con questa gara si chiude la stagione della Coppa Italia di Prima Zona. L'equipaggio di Borgomanero, favorito dalla conoscenza delle strade di casa, ha cosi preceduto di 10" la Lancia Rally di Capellino Furia e di 21" l'altra Porsche 3.3 Turbo di Uzzeni - Bondesan. Proprio Uzzeni, dato per favorito alla vigilia (si era imposto in quattro delle sette edizioni precedenti), si è visto sfuggire oltre alla vittoria anche il titolo zonale di Coppa Italia, conquistato invece da Gianni Capellino, Industriale di Callianetto. In etletti il pilota di Soriso non è riuscito ad imporre la sua solita grinta, non favorito di certo da una vettura sovralimentala e poco manovrabile su un percorso cosi travagliato come quello novarese. Gallone e Capellino con auto dotate di motore più elastico hanno intatti avuto buon gioco anche se la lotta è stata serrata per tutte le otto prove speciali, come dimostrano gli esigui distacchi della classica tinaie. Per Gattona si tratta del primo successo della sua carriera rallistica. Spiega soddisfatto all'arrivo: •Onestamente sognavo di vincere anche perché conosco bene il percorso, l'ho.provato decine di volte In queste ultime settimane. Certo ho dovuto lottare contro del piloti come Uzzeni e Capellino e soprattutto contro delle macchine quali la Porsche Turbo del primo e la Lancia Rally del secondo molto Guzzi a Verbania Sfila la nostalgia VERBANIA — Sabato e Ieri 945 moto e quasi 1300 «Guzzisti» comproprietari di Molo Guzzi hanno partecipato alla prima edizione del «Raduno Internazionale Moto Guzzi del Lago Maggiore» di Verbania. Sono arrivali da ogni parte d'Italia (c'era anche una coppia di sposi giunta in viaggio di nozze in moto da Palermo), dalla Svizzera, dalla Francia, dall'Austria, dalla Germania (i più numerosi), dal Belgio, dall'Olanda, un motociclista persino dalla Svezia, un altro dalla Finlandia, qualcuno su modelli vecchi di 50 anni. La ^vetrina» ha messo in mostra anche una gloriosa Guzzi Gambalunga (modello reso famoso dai successi di Lorenzetti, Balzarotti, Ruffo), alcuni Guzzinl dell'immediato dopoguerra, un paio di vetusti sydecar, altrettanti residuati bellici con nei cilindri decine di migliaia di chilometri, ma ancora funzionanti seppure con un poco d'affanno. competitive. Vincere una corsa con 35 auto di gruppo B alla partenza non è mal un'Impresa facile: Dei 160 concorrenti al via ben 105 hanno portato a termine i 230 chilometri complessivi di gara. Delle 9 «speciali» in programma una è stata comunque annullata per sovraffollamento. In realtà gli organizzatori hanno stimato sul circuito (i tratti cronometrati erano tre su un anello da ripetersi tre volte) oltre 50 mila spettatori. Tra I ritiri illustri quelli di Perazio (noie al differenziale della R5 Turbo), Cuccirelli (rottura del filo dell'acceleratore della Porsche) e Bettanin (uscita di strada nel corso della quarta p.s.). Dell'Incredibile ha il tredicesimo posto assoluto per Pizlo e Ugazlo su A112, vincitori di gruppo A davanti a vetture ben più quotate quali Opel Manta ed Ascona, nonché Talbot e Ritmo 130 Abarth. In realtà, come dello, la potenza esasperata di alcune vetture si è dimostrata inutilizzabile. Piero Abrate Classifica: 1) Gattone-Poletti (Porsche 911 RS) in 1 h 07'21"; 2) Capellino-Furia (Lancia Rally) a 10"; 3) Uzzeni-Bondesan (Porsche 3.3 Turbo) a 21"; 4) Azzolari-Orlando (Lancia Rally) a V46"; 5) Giorgio-Gruppo (Porsche 911) a 2' 06"; 6) Ciriottl-Mossino (Porsche 911 SC)a2'53".