Vogherese autoritaria 3 a 1 col Pergocrema

Vogherese autoritaria 3 a 1 col Pergocrema Vogherese autoritaria 3 a 1 col Pergocrema Pavia ottiene a Lodi il punto che voleva Hanno segnato Di Stefano su ri VOGHERA — Con una,, convincente e a tratti autoritaria prestazione, la Vogherese ha superato per 3-1 il Pergocrema nell'ultimo impegno del girone di qualificazione della Coppa Italia. I locali, che pure lamentavano l'assenza di due pedine fondamentali, quali Frara e Tamellini, entrambi squalificati, hanno mostrato di essere ormai a punto per l'imminente Inizio del campionato che li vedrà impegnati domenica prossima a Imperia con discrete possibilità di uscire indenni dalla difficile trasferta. L'inizio della gara è stato favorevole agli ospiti che nei primi minuli hanno messo in difficoltà i padroni di casa: già al 2' Bressan era Seveso (doppietta) e Rolando per i locali, gore ha accorciato le distanze per gli ospiti qn costretto, a .flua. prodigiosi interventi per ribattere altrettanti tiri di Uzzardi presentatosi solo davanti a lui. Con il passare dei minuti la manovra dei rossoneri diventava più fluida e contemporaneamente il forcing iniziale degli uomini di Soldo si attenuava. Al 37' giungeva il primo gol per merito di Seveso che insaccava di testa su corner di Lombardo sorprendendo l'incerto Valsecchi. Cinque minuti dopo era ancora Uzzardi a costringere Bressan a una dilficile deviazione col piede. I gialloblù cremaschi, che non hanno sfigurato al cospetto di una pimpante Vogherese e nelle cui file si sono messi in evidenza l'agile Lombardo e il pericoloso Di Stelano, all'inizio della ripresa si sono porlati decisamente all'attacco nel tentativo di pareggiare, ma i loro sforzi venivano vanificati prima da Seveso, che raddoppiava con un'azione pressoché identica a quella che aveva fruttato il primo gol, e poi con Rolando che era lesto a raccogliere un suggerimento di Zanoni. Per il Pergocrema a questo punto la partita si poteva considerare chiusa e solo un magnanimo' intervento dell'arbitro gli permetteva di accorciare le distanze grazie a un rigore (il terzo subito dai rossoneri nei due scontri diretti) realizzato dal solito Di Stefano per un presunto fallo di Madaschi sullo stesso centravanti. Fra I vogheresi che si sono espressi a un buon livello, olire a Seveso, anche Curti, autore di al¬ Eliminato il Fanfulltitolo di Coppa Itali LODI — Con una tattica,motto accorta pur con qualche' ingenuità, il Pavia è riuscito a superare il turno della Coppa Italia ottenendo quel punto necessario proprio sui campo del Fanfulla, che si era aggiudicato il titolo lo scorso anno. Il Pavia ha dovuto dar fondo a tutte le sue energie per arginare l'animosità dei lodigiani e la partita ha avuto le caraneristiche dell' incontro di campanile, accentuato oltretutto dalla presenza di due ex pavesi, Sangiorgio e Calzavacca nelle lile dei bianconeri e degli ex lodigiani, Sannino e Terzi in quelle azzurre del Pavia. I padroni di casa hanno cercato in tutti I modi di far valere una superiorità tradizionale, anche se il Pavia ha preso quest'anno il posto del FaniuHa in CI. I lodigiani hanno impresso alla gara un ritmo sostenuto pressando gli ospiti con continui afiondi. L'animosità però è andata a scapito delia precisione e Braglia, nel primo tempo, non ha corso seri pericoli salvo un paio di occasioni su allunghi di cuni applauditi lancleserpenline spesso frenate fallosamente dai difensori avversari. Bravi anche Zanoni, Rolandi e, nella ripresa, Negri, che ha cosi riscattato l'incerta prova della prima parie della parlila. Una Vogherese quella vista contro I cremaschi che lascia ben sperare e promette soddisfazioni al suol numerosi tifosi nel prossimo impegnativo torneo. Ernesto Gazzaniga Vogherese: Bressan; Madaschi, Meggiarin; Beloni (82' Cignatta). Seveso, Lombardo; Querin (46' Crispoltonl), Negri, Curti, Rolando, Zenotti. Pergocrema: Valsecchi; Cornaro (73' Cremonesi), Groppi (87' Bergami); Toscani, Lunghi, Rugginenti (62' Giardini); Uzzardi, Cerrone, Di Stetano, Bracchi, Lombardo. Arbitro: Carca. Reti: 37' e 63' Seveso, 69' Rolando, 79' Di Stelano (rigore). la che l'anno scorso sia - L'animosità a scapi Sangiorgio e Tlrloni, rivelatisi fra I più attivi. In contropiede, alla distanza è uscito il Pavia con il cannoniere Pozzi che dopo aver sbagliato il bersaglio, al 40' ci ha riprovalo con un gran tiro al volo su palla servila da Dell'Amico. I bianconeri hanno accusato il colpo ma non si sono demoralizzati, replicando con caparbietà: le sfuriate, in particolare quelle di Colombi, sono state ben contenute, Il Pavia dopo aver perduto clamorosamente una facile occasione con Re, che al 24' della ripresa si è presentato solo davanti al portiere indugiando per attendere il sopraggiungere dell'attardato Pozzi, ha allentato la guardia consentendo cosi al Fanfulla, al 32', il gol del pareggio realizzato da Lucini, dopo uno scambio in area con Calamita. Il Pavia a questo punto si è fatto più guardingo rinserrandosi in una stretta difesa, perdendo tempo poi per non correre inutilmente altri rischi. Pier Giorgio Corbia 'era aggiudicato il to della precisione Fanfulla: Fadonl; Piacentini, Aloise; Gramignoli (65' Lucini), Colombi, Biolcati; Calamita, Sangiorgio, Tirloni (75' Spallanzani), Calzavacca, Ouagliaroli (46' Patti). Pavia: Braglia; Giorgi (50' erotti). Terzi; Piena, Campidonico, Dell'Amico; Sannino (50' Re), Samaden, Corti, Grosselli, Pozzi (87' ' Motta). Arbitro: Baldacci. Reti: 40' Pozzi; 76' Lucini. Cross: Berardi campione junior S. SALVATORE MONFERRATO — Il ligure Franco Berardi, che corre per il Moto Club Imperia, è il campione interregionale 1984 della categoria junior classe 125 ce. L'ultima, decisiva prova si è disputata ieri presso il crossdromo «Teresio Demichelis», con i migliori piloti di Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta a contendersi il primato. La classifica delle quattro precedenti gare restringeva la lotta a Franco Bararsi, su Honda, e Pietro Viarengo, del M.T. Leln) su Cagiva, che hanno dato vita a un duei- ■ lo avvincente e spettacolare. Viarengo s'è aggiudicato la prova, ma Berardi, piazzandosi alle sue spalle, ha mantenuto, nella classifica assoluta, un distacco di quattro punti (68 a 64) che gli ha permesso di laurearsi campione. Nella gara di contorno, valida per il campionato provinciale 125 ce. cadetti, ennesimo successo di Fulvio Gazzera, del M.T. Corsico, su Honda, che ha preceduto il compagno di scuderia Patrizio Trabella, su Yamaha.