Tre dirottatori iraniani uccisi su aereo dell'Iraq

Tre dirottatori iraniani uccisi su aereo deli'Iraq Tre dirottatori iraniani uccisi su aereo deli'Iraq Era partito da Opro ehanno colpito due n BAGHDAD — L'Iraq ha comunicato che tre Iraniani sono rimasti uccisi la scorsa notte durante un tentativo di dirottamento di un aereo di linea iracheno. Il ministro del trasporti e delle comunicazioni Abdul-Jabbar Abdul-Rahim al Asadi ha dichiarato all'agenzia di stampa Irachena Ina che 1 tre uomini, che avevano falsi passaporti, sono stati uccisi da agenti dei servizi di sicurezza Iracheni. L'aereo era In volo tra Cipro e Baghdad. Il ministro ha precisato che il tentativo di dirottamento è avvenuto mentre l'aereo, un Boeing 737, stava sorvolando la Siria. Secondo Asadi, l'episodio deve essere considerato come una rappresaglia iraniana per 1 recenti dirottamenti di aerei iraniani verso l'Iraq. Frattanto, altri due attacchi aerei separati sono avvenuti nelle acque del Golfo contro due navi: una è la petroliera liberiana «Med Heron», l'altra è il mercantile «Royal Colombo» dello Sri Lanka. Le due navi sono state attaccate Ieri mattina dalla caccia iraniana. Ne danno notizia fonti di Manama, nello Stato del Bahrein, precisando che la petroliera «Med Heron», di 60.656 tonnellate, è stata colpita a circa 60 miglia ad Est del Qatar mentre la «Royal Colombo» è stata attaccata a Sud dell'isola iraniana di Lavan. Cosi si fa sempre più rischiosa la navigazione nel Golfo Persico. Alcuni rimorchiatori di proprietà della «Smith International», la società olandese ps non collaudati e si dirigeva a Baghdad - navi: una liberiana, l'altr specializzata in recuperi marittimi, hanno immediatamente preso il largo e dopo circa due ore sono riusciti a localizzare, a cento chilometri a Nord del Qatar, la petroliera liberiana che al momento dell'attacco stava facendo rotta verso il terminale petrolifero di Ras Tanura, in Arabia Saudita. La «Med nero n. opera per conto della compagnia petrolifera americana «Texaco». Al momento s'Ignora l'entità del danni subiti dalle due navi. SI ha l'Impressione che si tratti di una rappresaglia decisa da Teheran per le recenti incursioni effettuate da navi e caccia iracheni contro la superpetroliera norvegese «St. Tobias- di 250 mila tonnellate e. la nave-officina tedesca occidentale «Seetrans21». Nell'attacco alla «Seetrans-21» hanno perso la vita sei delle persone imbarcate: tra queste, tre sommozzatori Inglesi. Frattanto, la Repubblica Federale Tedesca ha energicamente protestato presso l'Iraq per la distruzione ad opera dell'aviazione irachena della nave battente bandiera panamense «Seetrans 21». Lo ha annunciato ieri a Bonn un portavoce del ministero degli Esteri, precisando che l'ambasciatore Iracheno è stato convocato al ministero degli Esteri dove gli sono state presentate le vive proteste della Repubblica Federale Tedesca. Dal canto suo, ij sottosegretario agli esteri JUrgen Ruhfus ha annunciato che saranno chiesti indennizzi e Mosca attacca Caccia di Teheran a dello Sri Lanka l'apertura di un'Inchiesta affinché piena luce venga fatta sulla vicenda. Sabato, il Foreign Office aveva annunciato a Londra che la nave rifornimento «Seetrans 21», noleggiato da un armatore di Amburgo e battente bandiera panamense, era stata distrutta con la perdita di sei vite umane (fra cui anche tedeschi) a càusa dell'aviazione irachena Si trovava, giovedì, al largo del terminale petrolifero iraniano di Kharg. Per il bilancio

Persone citate: Asadi, Heron, Jurgen Ruhfus, Rahim, Royal Colombo, Smith International