Il Pontefice andrà in Jugoslavia tra un anno

Il Pontefice andrà in Jugoslavia fra un anno Il Pontefice andrà in Jugoslavia fra un anno QUEBEC — Papa Giovanni Paolo II è arrivato ieri a Quebec, prima tappa della sua visita di 12 giorni in Canada. All'aeroporto, il Pontefice è stato accolto da alti prelati della Chiesa canadese, dal primo ministro uscente, John Turner (sconfitto nelle elezioni della settimana scorsa), dal premier del governo della provincia del Quebec, René Levesque, e dal governatore generale, signora Jeanne Sauve, che ha rivolto un breve discorso di benvenuto affermando che i canadesi accolgono il Papa «come un profeta* perché «ha saputo individuare le cause della nostra ansia universale.. •Io ti saluto, Quebec, prima Chiesa dell'America del Nord, primo testimone della fede*, ha detto il Papa nel baciare la terra che lo accoglieva. Sette bambini, in rappresen¬ Il dollaro vola tanza dei diversi gruppi etnici che costituiscono la popolazione canadese, hanno offerto fiori al Pontefice mentre venivano sparate 21 salve di cannone. Parlando in inglese e francese (le due lingue ufficiali del Canada), 11 Papa ha detto che il suo dialogo con i fedeli canadesi affronterà 'questioni dei nostri tempi, relative alla cultura, alla società, alla tecnologia, alla famiglia, alla partecipazione e alla giustieia: L'aereo speciale che ha portato Giovanni Paolo II in Canada (il DC-10 dell'Amalia «Pirandello», con un volo di otto ore senza scalo da Roma) si è posato sulla pista dell'aeroporto di Quebec alle 11.28 (ora locale), le 18,28 in Italia. Dopo la cerimonia di benvenuto, il primo impegno del Pontefice: una Messa all' aperto di fronte a migliaia di fedeli. In questo viaggio (che è 11 più lungo di quelli finora compiuti, in un solo Paese) il Papa pronuncerà oltre SO discorsi, visitando venti citta fra le quali — oltre Quebec — Montreal, Halifax, Toronto, Winnipeg, Vancouver e Ottawa. Giovanni Paolo II sosterà anche in piccoli centri, in villaggi di pescatori di Terranova e di esquimesi nel territori di Nord Ovest. Il rientro a Roma avverrà nella mattina del 21 settembre. Prima di arrivare a Quebec, a bordo dell'aereo, il Papa ha risposto per quasi un'ora alle domande dei giornalisti sui temi piti attuali per la Chiesa. Le difficolta del dialogo con i governi marxisti, la «teologia della liberazione*, la sorte dei pretiministri in Nicaragua. Come può essere continuato il dia- (Segue a pag. 2 - 6' col.) CITTA' DEL VATICANO — Il prossimo anno, Giovanni Paolo II compirà, un viaggio in Jugoslavia. Lo si deduce da quanto egli stesso ha scritto in una lettera al cardinale Franjo Kuharic, arcivescovo di Zagabria. «Sono oggi spiritualmente con voi — afferma il Papa — mentre nutro vivo desiderio di recarmi in un futuro non lontano presso codesto santuario (il Congresso si svolge nel santuario di Marija Bistrica, ndr) quando, rispondendo all'invito rivoltomi dal vescovi potrò compiere la desiderata visita pastorale in Jugoslavia». «Nel grande movimento ecumenico — scrive ancora il Papa — voi potete svolgere un ruolo importante: vivete in uno Stato pluriconfessionale, accanto a cristiani ortodossi e riformati, accanto a islamici e a non credenti».

Persone citate: Franjo Kuharic, Giovanni Paolo Ii, Jeanne Sauve, John Turner, Ottawa, Pirandello, René Levesque