Mamola vince e critica Lawson

Moto, nell'ultima gara iridata al Mugello solo quarto il campione del mondo Moto, nell'ultima gara iridata al Mugello solo quarto il campione del mondo Mamola vince e critica Lawson di CARLO FLORENZANO SCARPERIA — Per tutto il campionato ha fatto il 'ragioniere» amministrando con gare oculate il vantaggio In classifica acquisito graeie alle disavventure di Spencer e all' entrata in scena ritardata di Mamola che ha cominciato a disputare questo motomondiale a partire dalla terza prova. Ora con il titolo in tasca e per di più con Freddie Spencer spettatore, il «ropionfer» Lawson era tenuto a troncare ogni polemica con una bella e limpida vittoria nel Gran Premio di San Marino, ultima gara di stagione. Ieri invece il pilota della Yamaha, neo campione del mondo della classe 500, di fronte alla bagarre, ancora una volta si è tirato indietro ed ha lasciato che tre piloti della concorrenza (Mamola, Roche e Haslam) dal primo all'ultimo giro si producessero in un autentico carosello Honda. Per la gioia di chi ha seguito la gara in televisione e dei 25 mila spettatori del Mugello i tre piloti in lotta per la vittoria erano assolutamente liberi da ordini di scuderia, ansi erano impegnati allo spasimo per far buona figura e garantirsi credenziali al momento del rinnovo del contratto. S'è vista dunque una gara combattutlssima e spettaco¬ Nel meeting d'atle lare in cui solo al penultimo giro, dopo una serie incalcolabile di sorpassi da brivido, Mamola è riuscito definitivamente ad avere il sopravvento su Roche ed a portare a casa la terna vittoria di stagione e il secondo posto nella classifica finale del mondiale. Lawson a fine gara, non ha trovato grosse giustificazioni per la sua prestazione limitandosi a dire: «Ormai a campionato concluso ero troppo rilassato per trovare la grinta necessaria per vincere questa gara. Per settimane e mesi sono stato sotto pressione perché quest'anno /mi-spno, trqvato subito ih testa alla classifica del mondiale ed ora lo stress psicologico si è fatto sentire». Poco incline a ricorrere alla psicologia Mamola gli ha replicato: «Lawson oggi non aveva le solite scuse: doveva far vedere di essere 11 campione del mondo e invece ha corso come una vecchietta. Dunque Lawson ieri non ha certo fatto grossi progressi nella conquista del cuore dei tifosi e probabilmente neanche del dirigenti Yamaha che hanno assistito attoniti 'Ulta parata Honda che ha suggellato la conquista del titolò mondiale marche da parte della casa di Tokyo. Per quel che riguarda gli italiani in quest'ultimo Gran Premio di stagione il fattore campo ha certamente influito positivamente consentendo al toscano Becheroni di ottenere un buon settimo posto davanti a Uncini. Grosse soddisfazioni per i tifosi sono venute dalla gara delle 125 vinta dal bravo Vitali su MBA davanti a Lazzarinl e Gresint su Garelli. Lo stesso Vitali finendo settimo è stato il migliore del nostri anche nella gara delle 250 vinta dal tedesco Herveh davanti al venezuelano Lavado. Il neo campione della classe 250, il francese Sarron, è stato costretto al ritiro per note meccaniche ed è stato anche protagonista di una rissa con i commissari di percorso che impedivano ai suoi meccanici di tirare fuori la moto dai box. Nella 80 infine è stato Bianchi il migliore italiano in campo. E'finito sesto con una moto poco competitiva nella gara vinta dal tedesco Waibel davanti allo spagnolo Martinez. Il campione del mondo di questa categoria lo svizzero Dorflinger si è accontentato di un quinto posto. da e Thraenhardt I risultati Classe 80i l.'WMbe! (Rea!) 3?'32"79, media tifo km èra; 2. Martinez (Derisi) a 15"92; 3. Abold (Zundapp) a 8S"81; 4. Timmer (Casal) a 38"16; 5. Dorflinger (Zundapp) a 43" 80; 6. Bianchi (Huvo-Casal) a 53"02. Classe 125: 1. Vitali (MBA) 39'38"55, media 142,8 km. ora; 2. Lazzarlnl (Garelli) a 17" 80; 3. Origini. (Garelli) a 26" 32; 4. Auinger (MBA) a 34" 14; S. Gianola (MBA) a 44*23; 6. Brigagli» (MBA) a l'01"59. Classe 250: 1. Herxweh (Real) 43'04"71 media 146,1 km ora; 2. Lavado (Yamaha) a 18 centesimi; 3. Cornu (Yamaha) a 5"80; 4. VVimmer (Yamaha) a 7"38; 5. Pons (Cobas) a 10"77: 6. Esple (Chevalller) a 28"27. Classe 500: 1. Mamola (Honda) 4»'56"63, media 151,2 km ora; 2. Roche (Honda) a 1"19; 3. Haslam (Honda) a 8" 38; 4. Lawson (Yamaha) a 24' '45; 5. De Radlgues (Honda) a 41"26; 6. Me Etnea (Suzuki) a l'00"12; 7. Becheroni (Suzuki) a l'00"6C; 8. Uncini (Suzuki) a l'05"74; 9. Van Duimen (Suzuki) a 1*29"50; 10. Errico (Suzuki) a l'49"41. • Motocross: Michele Rinaldi ha vinto entrambe le manches del G.P. delle Nazioni a Dalecln In Cecoslovacchia ma il trofeo per squadre é andato all'Olanda. • Vudafleri-Pirollo (Lancia) hanno vinto 11 Rally di' Piancavallo valido per i! cani-, pionato europeo e italiano open con 7'35n su Cunico 6eghedoni (Lancia Rally), 26'10" su Pau-Zanella (Lancia Rally). • : Al campionato e

Luoghi citati: Cecoslovacchia, Olanda, Pau, San Marino, Tokyo