Cisl: tagliando orario e salario 300 mila nuovi posti di lavoro

Osi: tagliando orario e salario 300mila nuovi posti di lavoro Osi: tagliando orario e salario 300mila nuovi posti di lavoro ROMA — Se nel 1985 in Italia fosse attuata una riduzione dell'orarlo settimanale a 35 ore nell'Industria e nel settore terziario privato, con un taglio del salarlo contrattuale tendenziale pro-capite del 2,5%, si produrrebbero 380 mila posti di lavoro aggiuntivi dovuti all'orarlo ridotto, senza che la diminuzione delle ore lavorate pro-capite incida in modo determinante su' costo del lavoro per unità di prodotto. Lo sostiene una nota della cisi, che riporta i risultati di un'indagine condotta dall' Isel-Cisl sulla base di tre diverse ipotesi alternative rispetto all'andamento normale, prevedibile per 1 prossimi anni. In questa prima ipotesi, il fatto di non incidere in modo determinante sul costo di lavoro per unità di prodotto consentirebbe di non determinare crescite del prezzi al consumo (—0,3%), spinte negative sulla competitività delle merci italiane (esportazioni —0,2%) ed effetti negativi sugli investimenti Una seconda ipotesi esaminata dalla Cisl, che prevede una riduzione di orario a 35 ore negli stessi settori, senza riduzioni salariali, prefigura un aumento dell'occupazione di circa 300 mila unità. Pur prevedendo una moderazione salariale, la crescita del costo del lavoro per unità di prodotto determinerebbe pero in questa ipotesi una crescita del prezzi (+1,5%) e una riduzione delle esportazioni (—1,8%) e degli investimenti (—0,8%). Infine, la terza Ipotesi che prevede 11 raggiungimento delle 38 ore e mezzo, senza riduzioni di salarlo, avrebbe effetti slmili alla prima ipotesi per tutte le variabili, ad eccezione di quella che riguarda la crescita dell'occupazione che sarebbe limitata a 170 mila unità. Il tasso di disoccupazione, che nel caso di nessun intervento si attesterebbe nel 1985 — secondo la Cisl — al 10,8%, si collocherebbe con la prima ipotesi intorno al 9,2%. con la seconda ipotesi al 9,5% e con la terza ipotesi al .10,1%. (Ansa) »••»• ■» »;•'••- »«.»*' ■-'■■•--■

Luoghi citati: Italia, Roma