Cane delusione per Panatta

Sconfitto nei campionati italiani di Perugia TENNIS Sconfitto nei campionati italiani di Perugia Cane delusione per Panatta DAL NOSTRO INVIATO PERUGIA — «Sono stato fortunato a vincere questa edizione dei campionati percìié un altr'anno sarà difficilissimo per tutti noi battere Paolino Cane». Così disse 10 scorso anno Francesco Cancellotti a Napoli, dopo la conquista del suo primo scudetto, avendo sconfitto in finale sulla distanza di quattro set proprio Paolino Cane. Ma 11 1984 non ha avverato i pronostici di Cancellotti. Il perugino ha vinto due tornei del Grand Prlx (Firenze e Palermo), è stato finalista a Bordeaux ed oggi è numero ventidue della classifica mondiale. E il suo rivale, quello che era destinato a superarlo nelle previsioni, ha in pratica perso un anno. Una sola prodezza, al torneo dimostrativo olimpico di Los Angeles, dove ,ba vinto una medaglia di bronzo, giùngendo'all» semifinali dopo aver fatto fuori al primo turno l'australiano Pat ; Cash, testa di serie numero due. Per il resto della stagione, Paolino «la peste» Cane ha lamentato guai muscolari agli adduttori addominali, giocando poco e rimediando sconfitte in serie contro avversari più deboli. A Perugia sperava dì riscattarsi. Per il Tennis Club umbro girava indossando la tuta con la scritta Italia delle Olimpiadi, ma sul campo, al primo ostacolo serio, ha fatto tilt come sovente gli capita, all'improv¬ viso e senza plausibile motivo. Nel turno d'apertura Cane aveva eliminato facilmente il toscano Parrlni concedendogli solo tre giochi. Ieri, opposto al brianzolo Simone Colombo, ha dominato per cinque giochi. Si è portato in vantaggio per 5 a 0, sfoggiando il suo repertorio migliore, il suo talento indiscutibile. Sembrava di rivedere migliorata la rivelazione degli assoluti '83 a Napoli, poi all'improvviso si è spenta la luce, è finita l'ispirazione. Adriano Panatta e Paolo Bertolucci che l'osservavano hanno incominciato a preoccuparsi. Colombo ha infilato un bel «tredici», tredici giochi consecutivi finendo per vincere 7-5, 6-0. Incredibile ma vero, anche se Paolino Cane in campo cercava giustificazioni lamentando un fantomatico mal di schiena. Diceva Bertolucci: «Riesce a farmi imbestialire più di quanto mi capitava quando giocavo e perdevo match da vincere. Cane riesce a mandare fuori giri anche chi lo assiste. Adriano Panatta. dopo questa sconfitta, ha dovuto andare a farsi un giro di corsa per scaricare il nervoso. Davvero incredibile». Così nei quarti di finale si avranno questi match: Cancellotti (severamente impegnato nel secondo set da un grintosissimo Bassanelli, ma dal braccio un po' «ingessato») contro Zampieri, Colombo contro Mezzadri, Claudio Panatta (costretto al terzo set da un regolare Bellini) contro Narducci, Ocleppo contro Fioroni che, perso in pratica l'anno per conseguire il diploma di ragioniere, vuole insidiare in futuro a Cancellotti almeno la leadership perugina. In campo femminile, le semifinali saranno: Reggi-Volponi, match inedito, e Bonsignori-Cecchini. rivincita della finale dello scorso anno, vinta dalla prima. Rino Cacioppo Risultati — Singolare maschile (ottavi): CancellottiBassanelli 6-0, 7-6 (9-7); Zampieri-Rinaldini 6-3; 4-6. 6-3; Colombo-Cane 7-5, 6-0; Mezzadri-Pistoiesi 6-3. 6-2; Narducci-Rocchl 7-5. 6-2; Panatta-Bellini 4-6, 6-1, 6-3; Floronl-Clerro 5-7. 6-1, 6-1; Ocleppo-Aprlll 6-3. 6-1. Singolare femminile (quarti di finale): Reggi-Canapi 6-2, 6-2; Volponl-Virglntino 7-5, 61; Bonsignori-Simmonds 6-4, 2-6, 6-1; Cecchini-La Fratta 6-0,6-1.

Luoghi citati: Bordeaux, Firenze, Italia, Los Angeles, Napoli, Palermo, Perugia