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Il Paleur chiude al rock e allo sport La decisione soprattutto per le difficoltà economiche: passivo di 100 miliardi Il Paleur chiude al rock e allo sport Sulla vicenda pesano anche disaccordi politici - Primi a saltare il basket col Banco Roma e il concerto di Vasco Rossi ROMA — La prima grande vittima sarà la squadra di basket del Banco di Roma, poi toccherà alle star della musica, da Vasco Rossi ai Pooh: l'annuncio della chiusura del Paleur, a conclusione di polemiche che durano da anni, mette in risalto, in questi giorni in modo più vistoso, problemi da molto tempo già noti. Oltre al rinvio dei concerti, che al Paleur non ù una novità, quest'anno salteranno anche gli appuntamenti sportivi: la formazione del Banco di Roma, campione del mondo, che viene a trovarsi alla vigilia dell'apertura del campionato sema «casa», cioè sema il suo abituale campo di gioco, dovrà rifugiarsi al Palazzetto dello Sport. L'edificio ha una capienza di 3 mila 500 posti a fronte del diciottomila offerti dal Paleur; uno spostamento sarà necessario anche per ì Giochi della gioventù. La chiusura del Paleur, impianto che tra l'altro può vantare un bilancio in attivo, dipende dalla generale situazione di difficoltà in cui versa da tempo l'Ente Eur. Affidato a una gestione commissariale, sotto il controllo :della' presidènza del Consiglio, in attesa di decisioni definitive, l'ente ha accumulato dal 1980 a oggi un deficit finanziario ette supera i 100 miliardi. In quest'ultimo periodo ha anche dato fondo al 15 miliardi ottenuti in anticipo dallo Stato (da cui dipende in quanto ente pubblico) per saldare i crediti dei fornitori. «La legge di liquidazione che dovrebbe risolvere i problemi economici dell'ente — ha spiegato il commissario straordinario dell'ente Luigi Di Majo — è stata promossa dal ministero del Tesoro, ma giace da tempo In attesa della firma definitiva, alla presidenza del Consiglio». Sulla vicenda pesano, a quanto sembra, disaccordi di carattere politico: il Paleur, unica struttura romana utilizzabile per diversi tipi di manifestazioni e in grado di garantire una ricettività molto alta, rischia di diventare uno strumento di pressione per ottenere di volta in volta, anticipazioni finanziarie. Basta pensare che, a detta dei 12 operatori e dirigenti dell'impianto, sarebbe sufficiente, per evitarne la chiusura, assumere una ventina di dipendenti. E forse ne varrebbe la pena se si ricorda che nel primo trimestre '84 gli incassi del Paleur ammontano a 270 milioni e che solo i proventi dell'ac¬ cordo dell'anno scorso con il Banco di Roma, hanno garantito un introito di circa 160 milioni. Per la partita del Banco Roma potrebe profilarsi l'eventualità di un intervento straordinario: «Con particolari motivazioni — ha spiegato l'avvocato Di Majo — ii prefetto ha la facoltà di requisire il palazzo». r. s.