Crolla l'ala di una casa a 3 piani durante gli scavi per le cantine

Crolla l'ala di una casa a 3 piani durante gli scavi per le cantine Momenti di panico (nessun ferito) in un edificio privato di via Monterosa 14 Crolla l'ala di una casa a 3 piani durante gli scavi per le cantine In fase di ristrutturazione, era completamente disabitata - Sgomberata, per precauzione, quella adiacente: una decina di famiglie hanno trovato ospitalità presso parenti - Un'anziana donna colta da malore ni •. r»« oaio'j ni parti. Il .proprietario della casa e 1 due uomini che seguivano I lavori si sono lanciati attraverso 11 cortile in cerca di riparo. Appena in tempo. L'ala Interna dell'edificio a tre piani, in via Monterosa 14 (non era abitata perchè in fase di ristrutturazione), si è sbriciolata ed è precipitata al suolo. Nessun ferito, un'anziana donna colta da malore trasportata in ospedale (dimessa in serata), panico e urla negli alloggi, poi le sirene. Secondo 1 primi accertamenti, la muratura ha ceduto durante scavi sotteranei per la costruzione delle cantine. In un primo tempo s'era parlato di scoppio In seguito a una fuga di gas: poi è stato accertato che questa era semplicemente la conseguenza del crollo. Per precauzione si è deciso di sgomberare per due giorni l'ala rimasta in piedi (quella che si affaccia anche sulla via) e la casa vicina, al numero 16: nove famiglie alloggeranno presso parenti, una, in albergo, a spese del Comune. Il crollo alle 18,10. Benito Zentl, 48 anni, via Cruto 17, proprietario del vecchio edificio, è nel cortile con due uo- mini dell'impresa Pannctta, cui ha affidato i lavori di ristrutturazione. 'Abbiamo sentito il rumore, siamo corsi via — racconta, mentre vigili del fuoco, carabinieri, poliziotti, vigili urbani gli si muovono intorno — Un boato, poi la pioggia di calcinacci». E, in 11 ' 11 M1 ! I | 1111111111 < ti 1111111111111 ■ 111111111111questo clima di paura creatasi dopo gli episodi del palazzo degli Stemmi e del cinema Diana, tiene a ribadire soprattutto una cosa: «Sono in regola con tutti i permessi. Non so come sia successo, forse una parete, appesantita dai balconi, ha ceduto duran¬ 1111111111 ■ 11111111111111 Ili) 111111 11 11 11te gli scavi delle cantine». Negli alloggi abitano 6 o 7 famiglie. 'Eravamo in casa tranquilli — racconta Cristina Mollnari, 17 anni — D'improvviso quel frastuono, come se dovesse andar giù tutta la casa, poi dalla finestra ho visto salire quel fumo nero. Ho 111111111111111111111 II II 111111M111111111111111111111 ! 111111visto mia nonna a terra, svenuta, sono rimasta immobile, non sapevo se andare avanti o indietro*. Intanto i vigili del fuoco salgono la scala esterna, raggiungono 1 ballatoi, si precipitano negli appartamenti, aiutano anziani e giovani a scendere. Accorrono anche ambulanze. Dalla casa accanto esce gente («che succede? abbiamo pensato al terremoto*), altra ne arriva dagli edifici di via Monterosa, si riversano tutti in strada, chiedono del parenti, 1 vigili li tranquillizzano: 'Nessuno è rimasto sotto*. SI entra nel portone del numero 16, si avvertono gli inquilini rimasti: 'Signora, prenda una valigia, solo le cose personali, dovrete rimanere fuori per due giorni, controlleremo se la casa è lesionata, poi potrete rientrare*. Una famiglia si precipita all'Astanteria Martini. «£' qui ette hanno portato quelli della casa crollata?*. Solo una persona anziana, rispondono. «£' mia mamma, come sta?*. La stanno visitando, forse è soltanto uno choc. 'Speriamo bene, fate attenzione, è malata di cuore». . •..:« ■ -7- r V ld l il di i M iii dl l Gli operai che stavano lavorando nel cortile di via Monterosa sono riusciti a salvarsi dal crollo

Persone citate: Benito Zentl, Signora