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Lettere vaganti nell'Università Lettere vaganti nell'Università Clamoroso esempio di inefficienza denunciato dal prof. Michele Torre Il prof. Michele Torre, direttore dell'Istituto di Cllnica Psichiatrica della Università ài Torino ci scrjve: Sovente si sentono alzare lamenti sul ritardi nel funzionamento tìell'ammlnlstrazlono postale. La cosa è vera, ma non poi troppo frequente. Tuftavia si parla poco del ritardi, talora inverosimili, nella trasmissione della Informazioni, non per via postale, nell'ambito della stessa Istituzione. Il 5 settembre ricevo «per caso» una lettera del Magnifico Rettore datata 31 luglio. Trentasei giorni perché l'Inlormazione contenuta nella lettera viaggiasse da via Verdi 8 a via Cherasco 15 possono parere eccessivi, con l'aggravante che la lettera non mi fu fatta pervenire, ma venne occasionalmente raccolta da un Inserviente di un Istituto vicino al mio che me la recapitò. E questa lettera non era la solita circolare irrilevante, ma aveva un contenuto di grande rilievo; infatti Il Magnifico mi chiedeva di stabilire I criteri con cui utilizzare l'Eredità Rossini (oltre tre miliardi) sul cui impiego, secondo la volontà del testatore, é mio compito dare le direttive. In questa vicenda che sembrerebbe banale, si Inserisce però un piccolo giallo, In quan' to il 16 luglio lo indirizzai con raccomandata una lettera di intenti che anticipava la richiesta del Rettore contenuta nella lettera del 31 luglio. Cosa ha tatto questa mia lettera raccomandata sul tavoli del Rettorato prima di Unire probabilmente In (in cestino, se In quindici giorni da che era giunta all' Università non era ancora slata presa In considerazione dal Rettore? Tuttavia, ricevuta II 5 settembre la lettera del 31 luglio, mi affretta/ a ribadire il 6 settembre quanto avevo scritto II 15 luglio. E' da chiedersi dove sarà finita attualmente questa mia ultima lettera dato che non ho avuto II minimo sentore che sia stata ricevuta. Tutte queste cose non sono Irrilevanti. Sta di tatto che In data 30 maggio proposi un parziale Impiego del Fondi dell' Eredità Rossini. Da allora non se ne è saputo più niente e sono passati cinque mesi. Questo è un esemplo di cerilo funzionamento dell'Amminl\strazione Universitaria e non stupisce che ad Istituto di Cllnica Psichiatrica completato, V Università non si preoccupi di allestire l'Aula, compilo suo, quando la Facoltà di Medicina, ha una carenza di aule angosciosa. Sulla pesantezza del funzionamento dell'Amministrazione Universitaria si potrebbero lare Inlinltl esempi, che qui tralascio per non tediare il pubblico, però ritengo che qualcosa potrebbe, o meglio dovrebbe, cambiare In una situazione del genere. Prot. Michele Torre