Ragazzina imbavagliata in casa

Ragazzina imbavagliata in casa Ragazzina imbavagliata in casa Una ragazzina è stata legata e imbavagliata ieri, in casa, da un rapinatore che probabilmente era alla ricerca di quattrini per drogarsi. Si chiama Lucia Bruccolerl, 13 anni, via Bistagno 20. Prima di andarsene il malvivente stizzito per non aver trovato ciò che cercava, le ha rotto in testa un vaso di vetro. Lucia é stata medicata al Maurizlano. Guarirà in pochi giorni. La brutta avventura la racconta lei stessa: «Stavo entrando in casa quando ho sentito suonare. Al citofono un uomo mi ha chiesto di aprire con la scusa di dover lasciare un pacchettino nella buca della posta. Sono scesa a vedere cos'era ma non c'era nulla. E mentre stavo rientrando in casa Un ragazzo si é fatto avanti dicendo di essere dell' Enel». Lucia l'ha fatto entrare. Nell'alloggio non c'era nessuno: sia la madre Maria Maira, 33 anni, sia 11 padre Attilio, 40 anni, operalo, stavano lavorando. «Appena dentro, mi ha legata con un cordino che aveva lui e mi ha buttata sul letto. Mi ha chiesto soldi per la droga. Ho risposto che non ce n'erano. E' poi andato in bagno, ha preso un asciugamano e una maglia, e mi ha Imbavagliata — racconta Lucia, con un coraggio inaspettato la sua età —. Continua la ragazzina: «Ha rovistato dappertutto. Non ha trovato nulla. Arrabbiato, prima di andarsene ha preso un vaso di vetro e ■ me l'ha rotto in testa». Lucia è riuscita a liberarsi in pochi minuti e ha dato l'allarme. Lucia Bruccoleri, 13 anni

Persone citate: Lucia Bruccoleri, Lucia Bruccolerl, Maria Maira